Il Comune di Gravina di Catania ha emesso un comunicato stampa per denunciare un comportamento discriminatorio nei confronti delle persone non vedenti accompagnate dai propri cani-guida. Secondo quanto segnalato dall’Assessorato regionale alla famiglia, delle politiche sociali e del lavoro, in alcuni locali aperti al pubblico è stato vietato l’accesso a queste persone con i loro cani-guida, adducendo come motivazione il rispetto dei regolamenti interni che proibiscono l’ingresso degli animali.
Il sindaco di Gravina, Massimiliano Giammusso, e l’assessore ai Servizi sociali, Claudio Nicolosi, si dissociano da questo comportamento, considerandolo discriminatorio, illegittimo e sanzionabile con una multa che va da 500 a 2500 euro. Pertanto, invitano tutti i gestori degli esercizi pubblici di Gravina ad adeguare i propri regolamenti di accesso agli animali, escludendo il divieto per i cani-guida delle persone non vedenti, al fine di evitare episodi simili a quello segnalato dalla Regione.
Il sindaco Giammusso e l’assessore Nicolosi sottolineano che tali episodi non possono essere tollerati, in quanto contrari alla normativa regionale, nazionale, comunitaria e internazionale, oltre che al buon senso comune.
Questo comportamento discriminatorio mette in evidenza la necessità di sensibilizzare e informare i gestori degli esercizi pubblici sull’importanza di garantire l’accesso alle persone con disabilità visiva accompagnate dai loro cani-guida. Questi animali svolgono un ruolo fondamentale nell’autonomia e nella mobilità delle persone non vedenti, consentendo loro di muoversi in modo sicuro e indipendente.
Il Comune di Gravina di Catania si impegna a vigilare affinché vengano rispettati i diritti delle persone con disabilità visiva e dei loro cani-guida, e invita tutti i cittadini a segnalare eventuali episodi di discriminazione in modo da poter intervenire adeguatamente.
In conclusione, è fondamentale che tutti i gestori degli esercizi pubblici si conformino alla normativa vigente e garantiscano l’accesso alle persone con disabilità visiva accompagnate dai loro cani-guida. Solo attraverso un’effettiva inclusione e rispetto dei diritti di tutti i cittadini si potrà costruire una società più equa e solidale.