Di notte, nelle strade tranquille di Palermo, Elvira Dragonia Vernengo fa qualcosa di speciale: aiuta le persone con gesti gentili e altruisti, attraverso il suo progetto su Facebook chiamato “Regala un Led, salva una vita”.
L’idea nasce da un incontro speciale che Elvira ha avuto con un giovane straniero e con la sua vecchia bicicletta sprovvista di luci. Un incontro che ha cambiato la vita ad entrambi e che ha permesso all’artista di donare all’uomo e a molte persone dopo di lui una piccola luce a led. Era l’8 settembre e lui era Hassan Ruhel, un cittadino straniero investito e ucciso mentre tornava a casa dal lavoro in bicicletta senza luci.
Le strade di Palermo possono diventare pericolose di notte soprattutto per gli “invisibili”, ed è questo che ha spinto Elvira a donare luci speciali che permettono di muoversi in sicurezza e a creare e lanciare la sua campagna “Regala un Led, salva una vita”.
Ora, chiunque può contribuire con una piccola donazione per regalare un po’ di sicurezza a chi ne ha bisogno; un gesto di speranza e fiducia rivolto a chi lotta nell’oscurità. Questa iniziativa ha coinvolto molte persone. Le foto che mostrano le donazioni sono diventate una finestra su storie di giovani, uomini provenienti da diversi paesi e italiani senza molte risorse.
La “fotografia sociale” di Elvira va oltre il semplice scattare foto, perché permette di vedere le strade di Palermo in modo diverso e di capire meglio la vita delle persone che si incontrano ogni giorno, attraverso la storia di ognuno.
In questo modo, Elvira Dragonia Vernengo sta facendo una grande differenza nella vita delle persone a Palermo. La sua luce di gentilezza continua a brillare nelle notti della città.