Approvate 65 nuove aree importanti per squali e razze nel Mediterraneo e nel Mar Nero: un importante passo per la conservazione della biodiversità marina

Sono state approvate 65 nuove aree importanti per squali e razze nella regione del Mar Mediterraneo e del Mar Nero. Questo risultato è stato ottenuto grazie al lavoro di sintesi di circa 160 ricercatori provenienti da diverse nazionalità, che hanno valutato oltre 120 aree preliminari in base a criteri scientifici come la presenza di aree di riproduzione o segnalazioni di specie vulnerabili. Il processo di revisione è stato condotto da un pannello scientifico indipendente.

Durante un workshop che ha coinvolto venti esperti provenienti da diversi paesi del Mediterraneo e del Mar Nero, tra cui il professor Marco Milazzo dell’Università di Palermo, sono state valutate le aree di maggiore interesse per la protezione di squali e razze. Oltre alle 65 nuove aree, quindici saranno mantenute come Aree Candidate che richiedono ulteriori lavori per l’approvazione, mentre venti aree sono state designate come Aree di Interesse.

Le aree importanti per squali e razze sono porzioni discrete di habitat considerate cruciali per il ciclo vitale di queste specie e che possono essere gestite per la loro conservazione. Questo risultato è stato accolto con soddisfazione dal professor Milazzo, che ha sottolineato l’importanza di proteggere la biodiversità marina, in particolare gli squali e le razze che sono a rischio estinzione a causa della pesca diretta o accidentale.

I lavori sono stati coordinati dal gruppo ISRA e dallo Shark Specialist Group dell’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN). Si auspica che le aree individuate possano presto essere oggetto di azioni concrete di gestione o conservazione.

In conclusione, l’approvazione di queste nuove aree importanti per squali e razze rappresenta un importante passo avanti nella protezione della biodiversità marina nel Mar Mediterraneo e nel Mar Nero. Sono necessarie azioni concrete per gestire e conservare queste aree al fine di preservare le specie a rischio estinzione e garantire la sopravvivenza degli squali e delle razze.