Generazioni di catanesi sono passati davanti quest’edificio storico. I più attenti avranno notato il fascino che possiede il Palazzo Valle a Catania. Progettato da Vaccarini, l’edificio è restituito a turisti e catanesi dalla Fondazione Puglisi Cosentino e il collezionista Filippo Pappalardo.
Riapertura Palazzo Valle: quand’è possibile visitare lo storico edificio progettato da Vaccarini
L’obiettivo della riapertura di Palazzo Valle è “semplice”. A Meridionews, Alfio Puglisi Cosentino spiega: «L’obiettivo è di mostrare l’arte non escludendo la possibilità, di ospitare in futuro opere importanti come l’Annunziata di Antonello da Messina, esposta a Palermo». Pappalardo aggiunge: «La scelta di presentare questa esposizione ha lo scopo di restituire alla città una testimonianza necessaria, vista l’assenza di una galleria civica d’arte moderna e contemporanea».
Il secondo piano del “rinnovato” Palazzo Valle ospita gli arredamenti classici e opere prodotte dallo sguardo artistico della corrente contemporanea, tra artisti internazionali e italiani. Salendo al terzo piano si trova la mostra permanente delle opere di Pappalardo, cominciando dal dopoguerra sino ai primi anni 2000; inoltre sarà possibile ammirare le collezioni e le installazioni Fabelo e Scarpitta. Infine, altre installazioni sono presenti nella corte interna: Kounellis, Anselmo e Accardi. È possibile visitare Palazzo Valle da martedì a venerdì, solo mattina, e il sabato pomeriggio. Il costo dell’ingresso si divide tra intero e ridotto, rispettivamente 10 e 5 euro.
Palazzo Valle: qualche informazione e cenno storico sulla creazione di Vaccarini
Palazzo Valle, situato al civico 122 di Via Vittorio Emanuele II nel centro storico di Catania, rappresenta un notevole esempio dell’architettura barocca tipica della città. Quest’edificio è stato progettato dall’architetto Gian Battista Vaccarini, il quale ha svolto un ruolo di rilievo nella ricostruzione di Catania dopo il disastroso terremoto del Val di Noto del 1693.
Costruito in stile barocco, Palazzo Valle si sviluppa su più livelli, comprendendo un piano con botteghe e mezzanini, oltre al piano nobile che fungeva da residenza per il proprietario. La facciata dell’edificio è notevolmente decorata, arricchita da balconi dal disegno curvilineo.
Descritto dall’architetto Francesco Fichera come un edificio di grande fascino e grandiosità austera, Palazzo Valle è circondato da basse lesene e coronato da una sobria cornice. Il portale d’ingresso, particolarmente importante, è sovrastato da un elaborato timpano che sostiene la mensola aggettante del balcone centrale del palazzo. Dall’androne principale, si dipartono due maestose scale che conducono al piano nobile del palazzo, il quale include un cortile interno che, nonostante il tempo trascorso, non è mai stato definitivamente sistemato.