A’ Cirimonia: un ritorno dopo dieci anni
Il 27-28 ottobre alle ore 21:00 e il 29 ottobre alle ore 18:30 presso la Bottega 5/ Cantieri Culturali andrà in scena: A’ Cirimonia. Dopo più di dieci anni, questa rappresentazione teatrale rappresenta un rischio e un atto d’amore. Enzo Vetrano e Stefano Randisi hanno dato vita a questo spettacolo, ma la possibilità di fallire è sempre presente, aprendo la strada a una prossima occasione.
E’U masculu e ‘A fimmina, i due personaggi de ‘A Cirimonia, sono entità atterrite e indomite allo stesso tempo. Provano a costruire il limite più spaventoso di tutti, quello che delimita ciò che è vero da ciò che non lo è.
La ricerca della verità
La verità è un obiettivo impossibile da raggiungere nella vita di ciascuno. Tuttavia, i protagonisti di ‘A Cirimonia intendono conquistarla, annotando presupposti fasulli e certezze che credono acquisite. Senza rendersi conto, creano alter ego mediocri e finti tonti, a cui far vivere simpatiche peripezie con il patto di dimenticare la disperazione o perlomeno di ometterla, corrompendo il ricordo.
La memoria è solo una banale autodeterminazione, qualcosa di indotto e quindi profondamente incerto. Le fondamenta sulle quali intendiamo erigere le nostre verità traballano, poiché il processo di concepire una cronologia innescato dall’immaginazione è instabile. Sarebbe necessario fare ciò che la scienza fa quando smette di fare scienza: esplorare, rinnegare la prova empirica e dare voce alle deduzioni. Scommettere su una qualsiasi possibilità e poi erigerla sul trono della verità, consapevoli di aver compiuto una scelta e giudicando il perché di quella scelta, anziché la scelta stessa.
Una cerimonia sghemba
I due personaggi in scena si trovano in un luogo che ha smesso di rivelarsi, a celebrare una cerimonia sghemba che si annuncia inutile. Un dialogo apparentemente privo di senso si sviluppa su una lingua ruvida, deforme, asintattica e svirgolante. Questo dialogo è straripante di silenzi pieni di paura, che man mano si trasformano in urlo, esigendo un ritmo da tragedia e una musicalità surreale.
Il fallimento finale è ciò che i due personaggi cercano, perché è la loro scelta, l’unico modo che hanno per concludere ciò che pensano di aver iniziato.
La rappresentazione di ‘A Cirimonia sarà un’occasione unica per immergersi in un mondo di incertezze e riflessioni sulla verità e sulla memoria. Non perdete l’opportunità di assistere a questo spettacolo dal 27 al 29 ottobre presso la Bottega 5/ Cantieri Culturali di Palermo.