Il Maestro Riccardo Muti dirigerà per la prima volta al Teatro Massimo di Palermo l’opera “Don Giovanni” di Wolfgang Amadeus Mozart, la seconda delle tre opere scritte su libretto di Lorenzo Da Ponte. La regia sarà affidata a Chiara Muti, che completa così la direzione della trilogia dapontiana dopo aver messo in scena “Le nozze di Figaro” nel 2018 e “Così fan tutte”. Il cast vede Luca Micheletti nel ruolo di Don Giovanni, affiancato da Alessandro Luongo nel ruolo di Leporello. Le donne sedotte da Don Giovanni saranno interpretate da Maria Grazia Schiavo (Donna Anna), Mariangela Sicilia (Donna Elvira) e Francesca Di Sauro (Zerlina). Il ruolo di Don Ottavio sarà affidato a Giovanni Sala, mentre Leon Košavić e Vittorio De Campo interpreteranno rispettivamente Masetto e il Commendatore. La direzione del coro sarà di Salvatore Punturo e il maestro al fortepiano sarà Alessandro Benigni. Le scenografie saranno firmate da Alessandro Camera, i costumi da Tommaso Lagattolla e le luci da Vincent Longuemare. Le repliche dello spettacolo andranno in scena fino al 2 novembre.
“Don Giovanni” è un’opera che mescola dramma e comicità, perpetuando il mito del libertino inafferrabile nato nel XVII secolo. Il protagonista, mosso dal desiderio di conquistare le donne e la vita, si fa beffe della morale comune, incarnando il personaggio demoniaco paladino della libertà e dell’autodeterminazione.
Il Maestro Muti definisce l’opera un “dramma giocoso” e sottolinea l’importanza di conoscere il dialogo tra note e testo, l’italiano e i doppi sensi nascosti tra le parole. La regista Chiara Muti aggiunge che Don Giovanni è l’unico personaggio coerente e disposto a scendere all’inferno pur di restare libero, in un mondo popolato da figure imprigionate dal loro destino. Il protagonista è condannato a inseguire il desiderio senza mai poterlo soddisfare fino in fondo.
Il Sovrintendente della Fondazione Teatro Massimo, Marco Betta, ringrazia il Maestro Muti, Cristina e Chiara Muti per l’entusiasmo, la dedizione e l’impegno che hanno impresso a questa produzione e per la grande lezione artistica che sta attraversando il Teatro e la città di Palermo.
Lo spettacolo sarà in scena al Teatro Massimo dal 24 ottobre al 2 novembre, ad eccezione della prima rappresentazione del 24 ottobre che è stata annullata a causa dello sciopero nazionale indetto per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro delle Fondazioni Lirico Sinfoniche. La Direzione del Teatro sta lavorando per trovare una soluzione alternativa per consentire agli abbonati e ai possessori di biglietto della recita del 24 ottobre di vedere lo spettacolo in altra data. I possessori di biglietti potranno comunque richiedere il rimborso.
La durata dello spettacolo è di 3 ore e 30 minuti, inclusa una pausa di 30 minuti al termine del primo atto. Dopo il debutto, l’opera sarà in scena il 26 ottobre, il 28 ottobre, il 31 ottobre e il 2 novembre. I biglietti hanno un costo che varia da 16 a 150 euro.
Inoltre, il 28 ottobre si terrà anche il laboratorio per bambini “Bambini all’Opera”, a cura di Francesca Cosentino, durante il quale verrà narrata la trama dello spettacolo, si ascolteranno alcuni brani, si creerà insieme, si disegnerà e si farà merenda. I bambini saranno poi accompagnati in Sala Grande per vivere la magia del Teatro.
In conclusione, la presenza del Maestro Riccardo Muti al Teatro Massimo di Palermo per dirigere “Don Giovanni” rappresenta un grande orgoglio per la Fondazione Teatro Massimo e un’occasione imperdibile per gli amanti dell’opera.