Nel cuore della splendida Sicilia, una saga epica prende vita grazie alla voce e all’arte di Miriam Leone. “I Leoni di Sicilia” è una serie televisiva che ci trasporta nel XIX secolo, in un’epoca di passioni, ambizioni e grandi cambiamenti.
La trama si dipana attraverso le vicende dei Florio, una famiglia il cui destino si intreccia con quello della Sicilia stessa. Miriam Leone, un’attrice originaria di Catania, incanta il pubblico con la sua interpretazione coinvolgente. La storia dei Florio va oltre la mafia, rivelando le sfumature di una cultura multi-etnica che ha reso la Sicilia un tesoro di diversità.
Miriam Leone, nel presentare la serie al Rome Film Fest, sottolinea l’importanza di questa narrazione che parla di “cose belle e non di mafia”. Ciò che emerge è una Sicilia fatta di tradizioni profonde e valori tramandati di generazione in generazione. Il detto “si fa ma non si dice” è solo uno dei tanti aspetti che caratterizzano questa terra, ricca di osservazioni sagge e consigli preziosi.
La storia dei Florio inizia nel 1799, quando Paolo Florio, capostipite della famiglia, parte dalla nativa Bagnara Calabra per approdare in Sicilia con il sogno di creare una vita migliore. Da una bottega di spezie a Palermo, nasce un’attività che cresce e si sviluppa, trasformandosi in un impero grazie alle idee rivoluzionarie di Vincenzo, il giovane figlio di Paolo.
L’arrivo di Giulia, interpretata da Miriam Leone, cambierà per sempre il destino di Vincenzo e con la sua forza, l’intelligenza e indipendenza che caratterizza le donne del suo tempo, combatterà per la sua libertà, svelando le disparità di genere in una società in fermento.
“I Leoni di Sicilia” abbraccia un periodo cruciale della storia italiana, culminando con l’Unità d’Italia nel 1861, quando i Florio erano tra le famiglie più ricche, con una flotta di novantanove navi e un impero che spaziava dalla chimica al vino, dal turismo all’industria del tonno.
La serie è una produzione imponente, con la ricostruzione accurata di tre quartieri di Palermo, diretta da Paolo Genovese, che ammette di essere rimasto colpito dalla storia, con tutti i suoi contrasti e livelli di complessità. Dai moti rivoluzionari all’arrivo di Garibaldi, dalla crescita della borghesia all’incessante lotta di Vincenzo e Giulia, la trama è una fusione di elementi che rendono questa storia tanto avvincente.
“I Leoni di Sicilia” è un omaggio alla Sicilia, alla sua storia e alla forza dei suoi abitanti, un’incredibile cronaca di come una famiglia abbia contribuito a scrivere le pagine più significative del passato dell’isola, superando ogni ostacolo.