Colpo sventato dai Carabinieri
Un 39enne pregiudicato catanese è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Catania dopo aver tentato di compiere un furto in una villetta. I militari sono intervenuti dopo la segnalazione di alcuni residenti che avevano udito rumori sospetti provenire dall’abitazione.
Il ladro tenta la fuga
Quando i Carabinieri si sono avvicinati alla villetta, il 39enne ha cercato di fuggire calandosi dal balcone del primo piano. Tuttavia, i Carabinieri erano pronti ad aspettarlo al pianerottolo inferiore e lo hanno immediatamente bloccato e identificato. Durante il controllo, è stato trovato in possesso di uno zainetto contenente attrezzi per lo scasso e la refurtiva.
Il furto e la scoperta
I Carabinieri hanno effettuato un sopralluogo all’interno della casa insieme al proprietario, un 55enne catanese. Hanno scoperto che il ladro aveva tagliato le inferriate di un balcone per entrare nell’abitazione e poi forzato una porta finestra. Dalla camera da letto, aveva rubato monili in oro e argento dal valore stimato di circa 1.500 euro.
La madre del proprietario ignara del furto
Al momento del furto, l’84enne madre del proprietario si trovava in un’altra stanza a guardare la televisione ad alto volume, completamente ignara di quanto stava accadendo. È stata solo dopo l’intervento dei Carabinieri che ha scoperto il tentativo di furto avvenuto nella sua casa.
Il recupero della refurtiva e l’arresto
I Carabinieri hanno sequestrato gli attrezzi da scasso e successivamente restituito la refurtiva ai legittimi proprietari. Durante la denuncia presso i Carabinieri, i proprietari hanno riconosciuto il ladro come il loro autista licenziato alcuni anni prima. Il 39enne è stato arrestato per “furto con scasso in abitazione” e sottoposto agli arresti domiciliari su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Conclusioni
Grazie all’intervento tempestivo dei Carabinieri, è stato possibile sventare un furto in una villetta a Catania. Il ladro è stato arrestato e la refurtiva è stata restituita ai legittimi proprietari. Questo episodio dimostra l’importanza della collaborazione tra le forze dell’ordine e i cittadini per garantire la sicurezza delle comunità.