Catania piange il Principe di Biscari, il contributo di un uomo che ha fatto la storia di Catania

Nel pomeriggio dello scorso 27 ottobre, Catania ha salutato uno dei suoi illustri figli, Roberto Paternò Castello, noto come il principe di Biscari. I funerali, solenni e commoventi, si sono tenuti il 28 ottobre alle 16 presso la Basilica della Collegiata di Catania, a pochi passi dal cuore della città che ha tanto amato.

La sua figura era profondamente intrecciata con la storia di Catania; discendente di una nobile famiglia, Roberto Paternò Castello ha conservato e onorato il prestigioso titolo di principe di Biscari, una famiglia che ha impresso il suo marchio indelebile sulla città etnea.

Nato nel 1945, Roberto era il figlio di Ignazio, prematuramente scomparso nel 1965, e della nobildonna Nina Nicolaci di Villadorata, unico maschio tra quattro figli. Ha trascorso la sua vita nel sontuoso Palazzotto Biscari, angolo tra via Etnea e piazza Università, il cuore pulsante della città.

Dopo una carriera nel settore bancario, si dedicò con passione alla produzione di olio nella sua tenuta agricola, l’azienda Aragona, situata nel feudo di famiglia nei dintorni di Centuripe. Lì, dove un tempo si coltivava il riso, Roberto si trasformò in un moderno imprenditore agricolo, guadagnando numerosi riconoscimenti per la qualità del suo olio. Nel 1998 nacque il marchio “Olive D’Aragona”, una firma di eccellenza che lo ha reso noto non solo a livello locale, ma anche a livello nazionale.

La sua vita familiare è stata altrettanto ricca e appagante. Sposato con Elena Sortino, da cui ha avuto tre figli – Ricciarda, Ignazio e Corrado – ha condiviso gli anni più belli con l’amata Rosanna Romeo.

Con la sua scomparsa, Catania perde un grande uomo che ha contribuito a scrivere pagine importanti della sua storia. Roberto Paternò Castello rimarrà per sempre nel cuore di coloro che lo hanno conosciuto e amato, come esempio di passione, dedizione e orgoglio per la sua città.