Intervento della Polizia di Catania in Piazza Mercato
Il 10/11/2023, agenti delle volanti sono intervenuti in Piazza Mercato a seguito di una segnalazione pervenuta sul numero unico d’emergenza. La segnalazione riguardava due individui a bordo di uno scooter di colore bianco, uno dei quali armato di pistola aveva esploso alcuni colpi verso l’alto.
Appena giunti sul posto, gli agenti hanno individuato il veicolo segnalato nella Piazza ed un giovane che stazionava nelle immediate vicinanze, che è stato subito raggiunto.
Dalla tasca dei pantaloni del ragazzo si intravedeva l’arma che lo stesso ha consegnato subito al personale intervenuto.
Dagli accertamenti è emerso che il giovane era un minorenne e che la pistola era a salve, ma priva di tappo rosso.
Pertanto, è stata sequestrata ed il giovane è stato denunciato in stato di libertà per il reato di porto di arma o strumento atto ad offendere, punito dall’art. 4 della L. 110/1975.
La pericolosità dell’arma a salve
La pistola sequestrata durante l’intervento della Polizia di Catania era una pistola a salve, ma priva del tappo rosso. Questo particolare dettaglio rende l’arma potenzialmente pericolosa, in quanto può essere facilmente modificata per sparare proiettili veri. La scoperta di un minorenne in possesso di un’arma del genere solleva preoccupazioni sulla diffusione di armi illegali tra i giovani.
Le armi a salve, se utilizzate impropriamente o modificate, possono rappresentare un serio pericolo per la sicurezza pubblica. È fondamentale che le forze dell’ordine siano vigili nel contrastare il traffico e l’utilizzo illecito di queste armi, al fine di preservare la tranquillità e la sicurezza dei cittadini.
La denuncia del minorenne
Il giovane minorenne che è stato trovato in possesso dell’arma a salve è stato denunciato in stato di libertà per il reato di porto di arma o strumento atto ad offendere. Questo reato è punito dall’art. 4 della L. 110/1975.
La denuncia in stato di libertà implica che il giovane dovrà rispondere delle sue azioni di fronte all’autorità giudiziaria, ma non sarà sottoposto a misure cautelari come l’arresto. Tuttavia, la denuncia rappresenta un passo importante per garantire che il minorenne risponda delle sue azioni e che venga sensibilizzato sui pericoli e le conseguenze del possesso di armi illegali.
La Polizia di Catania continuerà a monitorare attentamente la situazione e ad adottare le misure necessarie per contrastare il fenomeno del possesso illegale di armi tra i giovani, al fine di garantire la sicurezza della comunità.