Iniziative per il benessere dei pazienti
Due giornate all’insegna della spensieratezza e della cura della persona, tra coccole e sorrisi, per contribuire ad aiutare i pazienti ad affrontare nella maniera migliore momenti molto delicati della loro vita. Questo lo spirito delle due iniziative che si sono svolte nelle Unità Operative Complesse di Oncologia Medica diretta da Hector Soto Parra e Oncoematologia Pediatrica diretta da Giovanna Russo.
Trucco per il benessere delle donne affette da tumore
La prima iniziativa si è svolta nel cortile interno dell’Oncologia Medica, in una bellissima giornata di sole. L’evento, coordinato dallo psico-oncologo Walter Siragusa, dal titolo “Come star bene con un trucco” ha consentito alle pazienti di sottoporsi alle cure delle make up artists messe a disposizione dall’associazione benefica Walce Onlus. Le donne hanno trascorso una mattinata dedicata al loro benessere e al loro aspetto, ricevendo consigli pratici e utili su come migliorare il proprio trucco e il proprio viso. Al termine della sessione di trucco, le ospiti hanno continuato a trascorrere del tempo insieme, godendosi il sole all’aperto e gustando la colazione offerta dal direttore Soto Parra.
Acquisto di dispositivi digitali per adolescenti ricoverati
La seconda iniziativa ha riguardato donne e uomini, principalmente mamme, papà, nonne e nonni dei piccoli pazienti dell’Oncoematologia Pediatrica, ma anche dipendenti aziendali e tutti coloro che hanno contribuito con una donazione. Grazie a queste donazioni è stato possibile raccogliere una cifra di circa 2.500 euro per l’acquisto di dispositivi digitali destinati agli adolescenti ricoverati in reparto. La manifestazione, intitolata “It’s a Beautiful Day”, si è svolta nelle stanze della direzione dell’Unità, dove quattro squadre di esperti consulenti di bellezza si sono alternate a lavorare gratuitamente per l’intera giornata, offrendo shampoo, tagli, pieghe e manicure. La professoressa Russo ha voluto personalmente offrire il caffè ad ogni “cliente”.
Un’esperienza importante per i genitori
La professoressa Russo ha spiegato che questa è stata la sesta edizione dell’evento, ma la prima dopo la pandemia. L’atmosfera positiva e l’energia tra gli organizzatori hanno contribuito a mettere a proprio agio i partecipanti, regalando loro momenti di relax per riprendere le proprie attività quotidiane con maggiore slancio. Queste iniziative hanno dimostrato l’importanza di prendersi cura del benessere dei pazienti e di offrire loro momenti di spensieratezza durante il percorso terapeutico.
MP
Due giornate all’insegna della spensieratezza e della cura della persona, tra coccole e sorrisi, per contribuire ad aiutare i pazienti ad affrontare nella maniera migliore momenti molto delicati della loro vita.
La manifestazione, intitolata “It’s a Beautiful Day”, si è svolta nelle stanze della direzione dell’Unità, dove quattro squadre di esperti consulenti di bellezza si sono alternate a lavorare gratuitamente per l’intera giornata, offrendo shampoo, tagli, pieghe e manicure.
Questo lo spirito delle due iniziative che si sono svolte nelle Unità Operative Complesse di Oncologia Medica diretta da Hector Soto Parra e Oncoematologia Pediatrica diretta da Giovanna Russo.
La prima iniziativa si è svolta nel cortile interno dell’Oncologia Medica, in una bellissima giornata di sole. L’evento, coordinato dallo psico-oncologo Walter Siragusa, dal titolo “Come star bene con un trucco” ha consentito alle pazienti di sottoporsi alle cure delle make up artists messe a disposizione dall’associazione benefica Walce Onlus.
La seconda iniziativa ha riguardato donne e uomini, principalmente mamme, papà, nonne e nonni dei piccoli pazienti dell’Oncoematologia Pediatrica, ma anche dipendenti aziendali e tutti coloro che hanno contribuito con una donazione. Grazie a queste donazioni è stato possibile raccogliere una cifra di circa 2.500 euro per l’acquisto di dispositivi digitali destinati agli adolescenti ricoverati in reparto.
La professoressa Russo ha spiegato che questa è stata la sesta edizione dell’evento, ma la prima dopo la pandemia. L’atmosfera positiva e l’energia tra gli organizzatori hanno contribuito a mettere a proprio agio i partecipanti, regalando loro momenti di relax per riprendere le proprie attività quotidiane con maggiore slancio.
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