Il Comune di Caltagirone ha reso noto il decesso di Luigi Colaleo, avvenuto a Milano all’età di 98 anni. Colaleo, oltre ad essere stato un apprezzato avvocato, è stato consigliere comunale e munifico benefattore della città. La sua generosità si è manifestata attraverso la donazione di una preziosa collezione di presepi provenienti da tutto il mondo, con cui è stato realizzato il Museo internazionale del presepe a lui intitolato. Inoltre, ha donato una collezione di acquasantiere che è ospitata presso il Museo diocesano.
Il sindaco Fabio Roccuzzo ha espresso il profondo cordoglio della città per la scomparsa di Colaleo, sottolineando il suo ruolo non solo come avvocato di grande prestigio, ma anche come appassionato dell’arte e della bellezza. Colaleo è stato un esempio significativo di amore per l’arte e di un forte legame con le proprie origini e con la città di Caltagirone.
La sua preziosa collezione di presepi provenienti da tutto il mondo ha permesso la creazione di un Museo internazionale del presepe, che rappresenta un importante punto di riferimento per gli amanti di questa tradizione. Grazie alla sua generosità, i visitatori possono ammirare una vasta selezione di presepi provenienti da diverse culture e paesi, arricchendo così la conoscenza e l’apprezzamento di questa forma d’arte.
Inoltre, la sua donazione di una collezione di acquasantiere al Museo diocesano ha contribuito ad arricchire il patrimonio artistico e culturale della città. Le acquasantiere sono oggetti di grande valore artistico e storico, che testimoniano la devozione religiosa e la maestria artigianale di diverse epoche.
La scomparsa di Luigi Colaleo rappresenta una grande perdita per la città di Caltagirone, che ha perso non solo un avvocato di grande prestigio, ma anche un uomo che ha contribuito in modo significativo alla promozione dell’arte e della cultura. La sua eredità vivrà attraverso i musei che portano il suo nome e che continuano a rappresentare un punto di riferimento per la valorizzazione e la diffusione dell’arte del presepe e delle opere d’arte religiosa.
In conclusione, la città di Caltagirone piange la scomparsa di Luigi Colaleo, un uomo che ha lasciato un’impronta indelebile nel campo dell’arte e della cultura. La sua generosità e il suo amore per la bellezza continueranno a ispirare e a arricchire la comunità locale e tutti coloro che avranno la fortuna di visitare i musei che portano il suo nome.