Palermo rilancia la sfida per valorizzare il ruolo delle aziende di servizi pubblici essenziali del Sud
Il Comune di Palermo ha lanciato un’iniziativa per creare un network di imprese di servizi pubblici essenziali nel Sud Italia. L’obiettivo è mettere a sistema competenze, buone pratiche, risorse e conoscenze, favorendo la crescita dei territori e l’utilizzo efficace dei fondi disponibili. In particolare, si punta a colmare il divario di servizi con il Nord del Paese, concentrandosi sui settori dell’energia e del ciclo delle acque.
La creazione di questa rete è stata discussa durante una giornata di approfondimento promossa a Palermo da Utilitalia, la Federazione delle imprese idriche, ambientali ed energetiche. All’incontro hanno partecipato le aziende associate AMG Energia e AMAP, insieme ad altre utilities del Sud Italia. L’obiettivo è promuovere sinergie, condividere competenze e conoscenze, semplificare gli iter autorizzativi e realizzare progetti innovativi per il rilancio dei settori energia, acqua e ambiente.
Investimenti sulle infrastrutture e servizi per favorire la crescita del Sud
Il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Edoardo Rixi, ha sottolineato l’importanza di investire sulle infrastrutture e sui servizi, in particolare nel settore idrico e energetico. Ha evidenziato la necessità di sviluppare un tessuto industriale e locale che possa far diventare la Sicilia un hub del Mediterraneo. Eventi come quello promosso a Palermo sono fondamentali per individuare gli investimenti necessari per favorire la crescita del territorio.
Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, ha sottolineato l’importanza di trasformare le partecipate pubbliche in aziende con risultati chiari e piani industriali ben definiti. Ha evidenziato la necessità di migliorare i servizi alla città, garantendo pulizia, illuminazione e prevenendo allagamenti. L’amministrazione comunale sta lavorando per mettere a posto i conti e ricostruire la città, affinché possa recuperare prospettiva e dimensione europea.
Le utilities del Sud: un settore strategico per la sostenibilità e l’economia del Paese
Le utilities del Sud Italia svolgono un ruolo essenziale per la sostenibilità, la qualità della vita dei cittadini e l’economia del Paese. Secondo il rapporto “Sud” redatto da Utilitalia in collaborazione con Svimez, il comparto delle utilities meridionali rappresenta il 3,2% del PIL del Mezzogiorno. Inoltre, le risorse del PNRR destinate alle utilities dovrebbero attivare un ammontare di produzione di oltre 10,8 miliardi di euro. Pertanto, è fondamentale promuovere la collaborazione tra le aziende del settore, superando le frammentazioni e realizzando importanti investimenti per recuperare i ritardi infrastrutturali e affrontare le sfide dei cambiamenti climatici.
La Sicilia, insieme alla Puglia, ha un grande potenziale per la produzione di energia rinnovabile, come l’eolico e il fotovoltaico. Inoltre, può diventare un punto di riferimento per la distribuzione di fonti rinnovabili alternative, come il biometano e l’idrogeno. Questo contribuirebbe alla transizione ecologica di altri settori e alla creazione di impianti che favoriscono la sostenibilità ambientale.
La creazione di un network tra le aziende di servizi pubblici essenziali del Sud è un passo importante per valorizzare il ruolo di queste imprese e promuovere lo sviluppo dei territori meridionali. L’iniziativa del Comune di Palermo rappresenta un’opportunità per incentivare la collaborazione tra le utilities, condividere competenze e conoscenze, e migliorare i servizi offerti ai cittadini.