I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Palermo hanno condotto un controllo straordinario del territorio, con l’obiettivo di prevenire e contrastare i reati predatori in occasione delle festività natalizie. Durante l’operazione, sono stati effettuati quattro arresti per furto aggravato in tre diverse circostanze.
Nel primo arresto, i militari sono intervenuti presso l’Ospedale Civico, dove agenti dell’Istituto di vigilanza “KSM” avevano segnalato un uomo intento a rubare svariati metri di cavi elettrici usati per collegare il reparto di radiologia ad un gruppo elettrogeno d’emergenza. L’indagato, un 42enne palermitano già noto alle forze dell’ordine, è stato posto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida. È stato inoltre trovato in possesso di diversi strumenti per lo scasso, che sono stati sequestrati.
Nella stessa serata, una gazzella ha notato due giovani palermitani manomettere un’utilitaria nel quartiere Borgo Nuovo; i ragazzi, alla vista dei militari, hanno cercato invano di fuggire, speronando anche l’auto di servizio, ma sono stati bloccati ed identificati. Anche in questo caso, in attesa dell’udienza di convalida, sono stati ristretti ai “domiciliari” e sequestrati loro attrezzi da scasso.
Poco dopo, in via Trieste, le manette sono scattate ai polsi di un 20enne del luogo, già noto alle forze dell’ordine, anche in questo caso resosi presumibilmente responsabile di tentato furto di autovettura. Tutti gli arresti sono stati convalidati dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Palermo.
È importante sottolineare che gli indagati sono al momento solamente indiziati di delitto, e che la loro posizione verrà vagliata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero iter processuale in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.