Il bilancio di una vasta operazione della Polizia di Stato in diverse province del territorio nazionale ha portato ad un arresto e quattro denunce a Verona. L’operazione ha coinvolto più di 500 operatori della Polizia di Stato, coordinati dallo SCO (Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato), e si è svolta in 14 province teatro di recenti episodi delittuosi riconducibili a gruppi criminali giovanili.
Le attività sono state svolte dalle Squadre mobili e dalle SISCO competenti, che hanno valorizzato il patrimonio informativo acquisito nei confronti di soggetti e luoghi ritenuti connessi alle devianze giovanili. Le indagini sono state svolte anche attraverso mirati monitoraggi di alcuni social. A supporto degli Uffici investigativi hanno operato 135 equipaggi dei Reparti Prevenzione Crimine e alcune Unità cinofile per lo svolgimento delle attività antidroga.
In totale, una quarantina di persone, di cui circa il 25% minorenni, sono state tratte in arresto e ne sono state denunciate circa 70, di cui 1/3 minorenni. Sono stati sequestrati pistole, armi da taglio, tirapugni, centinaia di dosi di droga e diverse somme di denaro per un totale di circa 10.000 euro, provenienti principalmente dallo spaccio.
Gli interventi hanno riguardato aree di aggregazione giovanile e contesti contigui al mondo dei trapper in ciascuna delle 14 province coinvolte.
A Verona, l’operazione anti baby gang ha portato all’arresto di un giovane diciannovenne e alla denuncia di quattro persone. Durante l’attività, sono state eseguite 8 perquisizioni che hanno consentito di rinvenire e sequestrare oltre mezzo chilo di stupefacente tra hashish e marijuana. Sono state identificate 180 persone, 4 delle quali denunciate.
A livello nazionale sono state complessivamente 41 le persone arrestate, di cui 4 minori, e 74 le persone denunciate a piede libero, 24 delle quali minorenni. Nel contesto dell’operazione sono state inoltre controllate ed identificate 6342 persone, di cui 2287 minori, e sono stati controllati 1485 veicoli, con la contestazione di 124 contravvenzioni al Codice della Strada e il sequestro di 27 veicoli.
In totale sono stati sequestrati oltre 12 chilogrammi di stupefacente, coltelli, tirapugni e altre armi, nonché tre pistole di cui una considerata come arma “alterata” e utilizzata per un tentato omicidio. L’attività investigativa è stata coordinata dalle competenti Autorità giudiziarie, anche per le determinazioni sulle misure precautelari adottate.