L’ufficio dati dell’aeroporto di Catania ha elaborato i numeri dell’aviazione commerciale (esclusi i voli privati): si è così registrato un trend positivo con una crescita dei passeggeri totali del 6, 25%.
L’incremento maggiore si è registrato nel traffico internazionale che ha aumentato i suoi transiti del 15,38% rispetto all’anno precedente.
Le tratte preferite in Italia si confermano essere Roma, con i suoi 145 voli settimanali, e Milano;
per quanto riguarda invece quelle estere, ai primi posti troviamo Malta e Londra.
Il rapporto ACI EUROPE Airport Business, pubblicato su MIlano Finanza, ha classificato l’Aeroporto di Catania al quarto posto in Europa per crescita passeggeri.
L’aeroporto etneo è certamente in una fase di sviluppo e, a livello nazionale, si conferma essere il sesto aeroporto per traffico passeggeri.
E’ tangibile che il trasporto aereo e gli aeroporti siano strategici per la crescita economica e occupazionale del Paese e questo risulta essere ancor più evidente in Sicilia in cui i trasporti stradali, ferroviari e intermodali hanno evidenti difficoltà di sviluppo che si trascinano da decenni e che trasformano in un vero e proprio calvario lo spostamento da un capo all’altro dell’isola.
Le falle del trasporto siciliano poi diventano vere e proprie emergenze nei momenti di difficoltà, come quello dell’incendio dell’Aeroporto di Catania del luglio scorso.