Il presidente del Consorzio Arancia Rossa di Sicilia IGP, Gerardo Diana, ha lanciato un appello per un coordinamento europeo della filiera agrumicola al fine di contrastare le fitopatologie che minacciano le produzioni agrumicole europee. Questa iniziativa è stata presa in seguito alla segnalazione dell’Associazione Valenciana dei Produttori riguardo alla rilevazione della macchia nera degli agrumi in una spedizione di arance dall’Egitto.
Diana ha sottolineato l’importanza di un’azione coordinata a livello comunitario, invitando i produttori e tutti i componenti della filiera agrumicola a unirsi per dialogare attivamente con le istituzioni comunitarie al fine di prevenire le fitopatologie provenienti da paesi extraeuropei. L’obiettivo è quello di far sentire la voce della filiera agrumicola europea e di avanzare proposte qualificate in modo unitario.
Il presidente del Consorzio Arancia Rossa di Sicilia IGP ha sottolineato la presenza di tecnici qualificati e istituti capaci di studiare e suggerire strategie di prevenzione in Italia e negli altri paesi dell’Unione Europea. Diana ha invitato il Governo italiano a potenziare i controlli sulle partite di agrumi extraeuropei in arrivo, al fine di evitare disastri come quelli avvenuti in passato con il Tristeza virus.
Durante una delle ultime riunioni del gruppo europeo di contatto agrumi, l’Italia ha già evidenziato problemi sulla strategia di prevenzione delle fitopatologie, lamentando la mancanza di progetti di ricerca più coordinati tra i vari paesi. La Commissione europea è stata sollecitata a non ignorare le discusse in questo gruppo di contatto e a promuovere una collaborazione più stretta e coordinata tra i paesi membri.
Fonte: Comunicato stampa Tutela Arancia Rossa di Sicilia IGP