Un totale di 1.319 lavoratori dell’ASP di Palermo sono stati stabilizzati nel corso di cinque anni, passando da impieghi precari a contratti a tempo indeterminato. Questo percorso ha coinvolto sia gli ex contrattisti dell’ASP che i lavoratori precari durante la pandemia di COVID-19.
Le procedure di stabilizzazione sono state curate dal Dipartimento Gestione Risorse Umane e hanno coinvolto quasi tutte le figure professionali presenti nell’Azienda. Il 34% dei dipendenti attuali (3.904) dell’ASP di Palermo sono stati oggetto di questi processi di stabilizzazione.
Il Commissario straordinario dell’ASP di Palermo, Daniela Faraoni, ha sottolineato l’importanza di riconoscere il valore dell’esperienza maturata dagli ex contrattisti, e il rispetto per il destino lavorativo di ogni persona. Nonostante le difficoltà e le tensioni, l’azienda ha continuato a mettere in atto tutte le procedure possibili per garantire la stabilizzazione dei lavoratori, anche durante e dopo la pandemia.
Le stabilizzazioni hanno preso il via nel 2019 con 647 ex contrattisti, aggiungendo successivamente un totale di 873 lavoratori. Nel 2020 sono stati stabilizzati 5 medici, nel 2021 altri 31 lavoratori e nel 2022 ulteriori 63 precari. Nel 2023 sono stati stabilizzati 127 operatori, ai quali si aggiungeranno altri 446 lavoratori, tra i quali 157 infermieri e 150 OSS.
Faraoni ha elogiato il lavoro svolto dagli uffici per portare a compimento queste sostanziali operazioni di stabilizzazione, sottolineando che il loro impegno è stato fondamentale e cruciale.