La Regione Siciliana ha registrato un notevole aumento del volume complessivo dei pagamenti effettuati nel corso del 2023, arrivando a toccare la cifra di 18,6 miliardi di euro al 31 dicembre, in crescita di 1,8 miliardi di euro rispetto al 2022. Questo dato rappresenta un aumento significativo rispetto al 2021, quando i pagamenti si attestarono sui 16,2 miliardi di euro. L’assessorato dell’Economia ha reso noto questo incremento, basandosi sul monitoraggio della spesa regionale compiuto dalla Ragioneria generale.
L’assessore all’Economia, Marco Falcone, ha commentato positivamente questa crescita, sottolineando che la Regione ha saputo pagare di più e più velocemente, a vantaggio di imprese, fornitori e lavoratori. Falcone ha evidenziato che l’incremento dei pagamenti riflette il consolidamento del riordino economico-finanziario dell’amministrazione regionale, grazie agli obiettivi raggiunti dal governo Schifani. In particolare, l’assessore ha evidenziato il miglioramento dell’efficienza nei pagamenti, sottolineando che la Regione ha riversato nel sistema economico della Sicilia quasi due miliardi in beni, servizi e investimenti.
Secondo Falcone, questo flusso di risorse mobilita il tessuto sociale e offre certezze non solo alle aziende, ma a tutti coloro che si relazionano con la pubblica amministrazione regionale. L’assessore ha inoltre sottolineato che le misure adottate, come l’evitare l’esercizio provvisorio e l’adozione della Tesoreria unica, hanno contribuito a migliorare l’efficienza dei pagamenti. Falcone ha concluso sottolineando che queste misure aiuteranno la Regione a sbloccare maggiore spesa pubblica e a accrescere l’affidabilità, mantenendo gli impegni presi.