Il Comune di Messina ha annunciato che venerdì 19 gennaio si terrà la seconda edizione della Serata della Cultura “VIENI A PALAZZO!”. Durante una conferenza stampa tenutasi presso Palazzo Zanca, il sindaco Federico Basile e l’assessore alle Politiche Culturali Enzo Caruso hanno presentato l’evento insieme a vari altri rappresentanti istituzionali e culturali della città.
L’evento “VIENI A PALAZZO!” è una serata dedicata alla scoperta dei ambienti del Palazzo della Cultura “Antonello da Messina”. Durante l’evento, in programma dalle ore 18 alle 22, saranno disponibili numerose attività da visitare all’interno del Palacultura Antonello.
Il sindaco Basile ha spiegato che il tema centrale di questa seconda edizione è proprio il Palacultura Antonello, che offre spazi, anche immersivi, in cui si svolgono diverse attività da visitare. L’obiettivo dell’iniziativa è consentire alla cittadinanza di ammirare il patrimonio artistico e culturale della città e le iniziative realizzate.
L’assessore Caruso ha aggiunto che l’apertura al pubblico del Palacultura permetterà di presentare l’offerta culturale dei suoi ambienti, diventando un punto di riferimento anche per i turisti in visita. Inoltre, si anticipa la prossima apertura di altri palazzi storici come la Camera di Commercio, il Palazzo Mariani e la collezione archeologica presso la sede della Soprintendenza nella sede di viale Boccetta.
Il programma della serata prevede la visita di diversi luoghi e mostre all’interno del Palacultura, come la Sala Immersiva, la Mostra permanente della Vara e dei Giganti, la Galleria d’Arte moderna e contemporanea e la Mostra “Antonello e le sue opere”, l’Archivio Storico “Nitto Scaglione”, la Biblioteca comunale “Tommaso Cannizzaro”, l’Auditorium Proiezione “Messina e la sua storia” e altre.
Inoltre, sarà presente la “Fiera delle Scienze, delle Arti e delle Lingue” con dimostrazioni ed esperimenti curati dagli alunni del liceo Seguenza, nell’ambito delle attività del Centenario della fondazione dell’Istituto.
La manifestazione è organizzata in collaborazione con la delegazione FAI di Messina, il Conservatorio Corelli, il personale della Biblioteca comunale e con il supporto logistico di varie associazioni e gruppi culturali della città.