Arrestato a Termini Imerese per droga e minaccia: trovata anche una pistola

I Carabinieri del Reparto Territoriale di Termini Imerese, coadiuvati dal Nucleo Cinofili di Palermo – Villagrazia, hanno arrestato un 26enne di Termini Imerese, già noto alle forze dell’ordine, per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane, nel corso della perquisizione esperita presso il suo domicilio, è stato trovato in possesso di una trentina di grammi di hashish suddiviso in dosi e materiale vario necessario per il confezionamento e l’attività di spaccio.

L’uomo è stato inoltre denunciato in stato di libertà, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Termini Imerese, per minaccia aggravata, in quanto nel corso della perquisizione, è stata rinvenuta anche una pistola modello “92 FS” a salve, munita di un serbatoio, con relative munizioni. La pistola, a seguito delle tempestive attività d’indagine esperite dai Carabinieri, è risultata essere stata utilizzata proprio dal 26enne per minacciare un altro giovane ancora in corso d’identificazione, durante una lite verificatasi la notte tra il 12 e il 13 gennaio scorsi davanti a un locale notturno nella zona della movida termitana.

L’arresto è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria e la droga sequestrata è stata inviata al Laboratorio del comando Provinciale di Palermo per gli accertamenti tecnici. È doveroso rilevare che l’odierno indagato è, allo stato, solamente indiziato di delitto, seppur gravemente, e che la sua posizione verrà vagliata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero iter processuale e definita solo a seguito dell’eventuale emissione di una sentenza di condanna passata in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di non colpevolezza.