Terzo workshop sul Piano Strategico Urbano, Metropolitano e dell’Area dello Stretto di Messina (PSUM) a palazzo Zanca

Il terzo evento pubblico relativo al Piano Strategico Urbano, Metropolitano e dell’Area dello Stretto di Messina (PSUM) si è svolto nel pomeriggio di oggi a palazzo Zanca. All’incontro hanno partecipato il vicesindaco e assessore alla Mobilità Urbana Salvatore Mondello e il direttore generale Salvo Puccio, insieme al dipartimento Servizi Manutentivi – servizio Mobilità Urbana, ATM e Autoparco.

Il vicesindaco Mondello ha spiegato che il PSUM è uno strumento volontario per comprendere lo sviluppo della città e serve a coordinare scelte ed azioni nei vari settori tematici ed operativi, sia all’interno del Comune che nella più vasta area metropolitana e dello Stretto di Messina. Il Piano rappresenta una sintesi dei ragionamenti e delle valutazioni portati avanti su quanto già fatto e quanto si dovrà realizzare nella visione di una Messina nuova, moderna, al passo con i tempi.

Il direttore generale Puccio ha sottolineato l’importanza di coinvolgere tutti attraverso strategie comuni e azioni condivise, come già avvenuto con la Città metropolitana. Le forme di concertazione sono necessarie e costruttive. Al workshop hanno partecipato consiglieri comunali, associazioni, enti, aziende, sindacati, ordini professionali e società civile.

I progettisti del PSUM, Matteo Scamporrino e la dott.ssa Tatiana Cini, hanno presentato una sintesi del quadro conoscitivo, gli obiettivi e le strategie previste dal Piano. Il Piano Strategico segue una filiera criticità-obiettivi-linee di intervento-azioni. Le azioni generano una serie di progetti da finanziare chiamati progetti bandiera. I partecipanti al Forum hanno potuto fornire subito un contributo diretto, tramite un sondaggio in real time con la piattaforma Mentimeter, esprimendosi sulle strategie proposte per migliorare la qualità della vita della città.

Un gruppo di intervistatori ha percorso le strade di Messina chiedendo ai passanti di esprimere la loro opinione sul Piano Strategico, diffondendo il link per la compilazione del questionario online. Quest’ultimo darà un quadro delle preferenze della cittadinanza in merito alle politiche sull’inclusione sociale, i servizi pubblici, la qualità urbana e lo sviluppo culturale della città.