La giunta regionale della Sicilia ha dato il via libera al disegno di legge che prevede il trasferimento delle funzioni di polizia amministrativa ai Comuni, in linea con quanto avviene nel resto d’Italia. Questo trasferimento è previsto dal comma 4 dell’articolo 31 dello Statuto siciliano.
Il disegno di legge contiene 4 articoli e specifica che il trasferimento delle funzioni non comporterà oneri aggiuntivi per i Comuni o la stessa Regione, in quanto le nuove funzioni sono assimilabili a quelle di procedimenti autorizzativi comunali già gestiti con personale in servizio. Inoltre, i provvedimenti adottati e le segnalazioni ricevute dai Comuni saranno comunicate al prefetto territoriale competente, il quale avrà il potere di sospensione o annullamento per motivi di pubblica sicurezza.
L’obiettivo del disegno di legge è quello di semplificare le procedure relative alle autorizzazioni, licenze e concessioni che attualmente sono di competenza dell’autorità pubblica statale in Sicilia. In altre regioni a statuto ordinario, queste funzioni sono già state trasferite agli enti locali attraverso un decreto del presidente della Repubblica del 1977.
Dopo essere stata approvata dalla giunta, il disegno di legge passerà ora all’esame dell’Ars e successivamente alla Commissione paritetica prevista dall’articolo 43 dello Statuto.