Il consigliere comunale Mariangela Di Gangi ha rilasciato una dichiarazione riguardo alla sanatoria per le occupazioni degli immobili confiscati dalla mafia antecedenti al 2017. Grazie al lavoro della prima Commissione consiliare, si è fatta chiarezza sulla vicenda. La delibera è pienamente operante e gli uffici sono tenuti a dare seguito alle istanze secondo le modalità previste.
La confusione generata attorno a questa delibera è imputata alla totale schizofrenia politica della Giunta Lagalla, ostaggio delle priorità politiche del partito di maggioranza relativa. Sembra che la Vicesindaca non accetti il riconoscimento di diritti a Palermo, nonostante abbia proposto di bloccarli a livello nazionale con un Disegno di legge di cui è firmataria. L’assessora Tirrito sembra non avere il peso politico per affermare l’efficacia dell’atto che ha voluto e condiviso con Sindaco e Giunta.
Nonostante la confusione politica, il consigliere sostiene che la delibera, una delle poche politicamente condivisibili fatte dalla giunta, è in vigore e non può essere disapplicata. Resta dunque in attesa che i membri della Giunta facciano pace con sé stessi e con i partiti che rappresentano, provando a far quadrare il cerchio.
Il comunicato termina qui, senza ulteriori allegati o informazioni correlate.