La Questura di Catania della Polizia di Stato ha reso noto che gli agenti della Squadra di Polizia Giudiziaria della Polizia di Frontiera dell’aeroporto di Catania hanno denunciato una donna responsabile del furto di un portafoglio e della somma in denaro contante di 200 euro, avvenuto qualche giorno fa alle postazioni di controllo delle partenze dell’aerostazione di Catania, ai danni di un passeggero diretto a Malta.
Il fatto risale allo scorso 8 gennaio, quando personale della Sac Service si è presentato negli uffici di Polizia all’interno dell’aeroporto per consegnare un portafoglio che gli era stato consegnato poco prima, nella sala imbarchi, da una passeggera in partenza. Quest’ultima aveva raccontato di averlo trovato su un sedile nei pressi di un gate d’imbarco. Tuttavia, mentre l’operatore aeroportuale stava consegnando il portafoglio, si è avvicinato un passeggero, che l’ha riconosciuto come proprio, sottolineando di averne subito il furto poco prima proprio nell’area dei controlli. Una volta rientrato in possesso dell’oggetto, il proprietario ha constatato l’ammanco della somma in denaro contante di 200 euro.
Dopo aver ricevuto formale denuncia dalla vittima del furto, i poliziotti hanno estrapolato le immagini dell’impianto di videosorveglianza dell’aerostazione. L’analisi delle immagini ha consentito di individuare l’autrice del furto che, dopo aver effettuato i controlli di sicurezza, si era accorta della distrazione della vittima. Con una mossa fulminea si era impossessata del portafoglio posto nella vaschetta accanto a quella da lei utilizzata, occultandolo accanto alla propria borsa.
La donna, dopo essersi allontanata in compagnia del figlio, una volta giunta nella sala imbarchi aveva prelevato la somma in denaro dal portafoglio, consegnandolo successivamente ad una dipendente aeroportuale, simulando di averlo trovato abbandonato su una delle poltroncine.
Una volta risaliti alla sua identità, la 43enne è stata denunciata per il reato di furto aggravato.