Il nuovo appuntamento della stagione dei concerti sabato 3 febbraio alle 20:30, vede sul podio Umberto Clerici, virtuoso del violoncello e direttore dalle innumerevoli esperienze internazionali. Insieme all’Orchestra è impegnato il Coro femminile diretto dal Maestro Salvatore Punturo. Solista Silviu Dima, primo violino dell’Orchestra del Teatro Massimo. Per la prima volta a Palermo, Umberto Clerici, è direttore principale della Queensland Symphony Orchestra e si è affermato come uno dei nomi più richiesti nelle principali orchestre sinfoniche in Australia e Nuova Zelanda.
Il programma prende le mosse dal vibrante Concerto n. 2 per violino e orchestra di Sergej Prokofiev composto durante le sue innumerevoli tournées in Europa e Nord America. Il concerto è permeato dalle influenze cosmopolite dei suoi viaggi ed evoca melodie tipiche della musica popolare russa tradizionale, insieme a risonanze francesi e spagnole, mutando carattere, tonalità e ritmo. Sempre di Prokofiev sono i Due cori per coro femminile e orchestra op. 7, che saranno proposti a seguire. Composti nel 1909-10 nella primissima fase creativa del compositore.
Il programma del concerto prevede anche l’esecuzione di “Nocturnes”, il trittico sinfonico per coro femminile e orchestra, considerato uno dei capolavori dell’impressionismo, originale nella forma e nell’orchestrazione. “Nuages”, il primo brano, racconta in musica il cielo e la lenta e malinconica processione delle nuvole. Fêtes esprime il movimento, il ritmo danzante dell’atmosfera con bagliori di luce improvvisa, e il movimento colto nella visione di un corteo festoso; Sirènes è il mare e il suo ritmo, “tra le onde argentate di luna, e il canto misterioso delle sirene”.
Chiude il programma La valse, il poema coreografico per orchestra di Maurice Ravel, dedicato al valzer, la forma di danza simbolo del diciannovesimo secolo di cui Ravel era profondamente ammaliato.
Venerdì 2 febbraio dalle 11:00 le prove del concerto sono aperte al pubblico.