Il Consigliere comunale Ottavio Zacco ha espresso preoccupazione e richiesto chiarimenti in merito alla procedura di presa in carico da parte dell’Asp dei soggetti che versano in particolare stato di bisogno per quanto riguarda l’Assegno di Inclusione. Zacco ha evidenziato un corto circuito istituzionale che sta creando confusione sia tra i beneficiari della misura di sostegno che tra gli operatori dei servizi sociali dei comuni. La procedura farraginosa ha generato una serie di circolari e note che non offrono risposte certe, costringendo gli utenti e gli operatori a un continuo rimbalzo tra i servizi sociali e le strutture sanitarie senza trovare soluzioni efficaci.
La preoccupazione di Ottavio Zacco riguarda il carico di lavoro che sta mettendo in difficoltà gli uffici dei servizi sociali, sottolineando che gli enti preposti avrebbero dovuto semplificare le procedure e fornire direttive chiare per garantire risposte certe ai cittadini presi in carico dalle Asp. Zacco ha chiesto l’intervento dell’assessore alle politiche sociali Rosi Pennino e del Sindaco affinché si convochi un tavolo tecnico urgente che coinvolga l’INPS, l’ASP e gli uffici dei servizi sociali per creare un sistema condiviso tra i servizi sociali e le strutture sanitarie competenti al fine di evitare il sovraccarico dei servizi sociali del comune per pratiche di competenza Asp.
Inoltre, Ottavio Zacco ha ringraziato il personale dei servizi sociali e del segretariato sociale del comune per l’impegno e la professionalità con cui gestiscono l’utenza. L’obiettivo è quindi quello di garantire una maggiore chiarezza e efficienza nelle procedure di presa in carico dei soggetti bisognosi, al fine di evitare ulteriore confusione e disagio.