Messa in sicurezza e pedonalizzazione: le nuove proposte dell’Assessore Carta.

La Giunta Comunale ha deciso, il 31 gennaio, di approvare una delibera presentata dall’Assessore alla mobilità sostenibile, Maurizio Carta, che riguarda la parziale pedonalizzazione di via Archirafi e la messa in sicurezza di circa 50 attraversamenti pedonali pericolosi presenti in diverse zone della città.

Questo progetto è stato elaborato dall’Ufficio Pianificazione della mobilità sostenibile e rientra negli interventi previsti e finanziati dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. Gli interventi previsti includono modifiche al traffico per ridurre le differenze di velocità tra pedoni e veicoli motorizzati, la realizzazione di percorsi pedonali e miglioramenti alla visibilità degli attraversamenti pedonali attraverso interventi sulla segnaletica verticale ed orizzontale.

Il progetto prevede un importo complessivo stimato di 649.860,00 euro, finanziato interamente dal contributo ministeriale. Il progetto dovrà essere completato entro 14 mesi e si compone di due interventi principali.

Il primo intervento riguarda azioni di moderazione del traffico in via Archirafi, tra cui l’istituzione di un passaggio pedonale tattile e del limite di velocità a 30 km/h. Si prevede inoltre l’ampliamento dei marciapiedi lungo i dipartimenti universitari e la realizzazione di due attraversamenti pedonali rialzati.

Il secondo intervento prevede il miglioramento della visibilità degli attraversamenti pedonali critici. Questo includerà interventi di messa in sicurezza della segnaletica verticale e il posizionamento di dispositivi stradali luminosi e corpi illuminanti a led.

L’Assessore Carta ha dichiarato che l’obiettivo principale dell’intervento lungo via Archirafi è quello di proteggere e salvaguardare la sicurezza degli studenti e limitare la velocità veicolare a 30 km/h in prossimità degli ingressi ai padiglioni del Campus universitario. Il progetto mira inoltre a migliorare la convivialità degli studenti, dei docenti e del personale universitario, oltre a favorire la connessione delle diverse parti del contesto in un sistema aperto e accessibile.

L’esecuzione del progetto sarà condivisa con la II Circoscrizione e la comunità locale per ridurre l’impatto e massimizzare i benefici in linea con i principi di co-gestione dei progetti di miglioramento urbano.