Il 1 febbraio è stato presentato a palazzo Zanca il virtuoso sistema di gestione dei rifiuti nella Città Metropolitana di Messina. L’evento intitolato “65% e oltre! Efficienza e Sfide in Sicilia: Riduzione, Riutilizzo, Riciclo e Recupero” è stato organizzato dalla Messinaservizi Bene Comune, la partecipata del Comune di Messina. Tra i partecipanti c’erano il sindaco Federico Basile, il Direttore generale del Comune di Messina Salvo Puccio e la presidente della Messinaservizi Bene Comune Maria Grazia Interdonato. Anche diverse personalità del mondo politico e imprenditoriale hanno preso parte all’evento.
Il sindaco Federico Basile ha evidenziato come la trasformazione nella gestione dei rifiuti a Messina abbia reso la città un modello nazionale. Ha sottolineato che questo risultato è frutto della collaborazione e comprensione dei cittadini, e ha invitato a continuare a migliorare la raccolta differenziata.
Il Direttore generale Puccio ha ricordato l’importanza dell’impiantistica nella gestione dei rifiuti e il ruolo cruciale della Regione siciliana nello sviluppo di sinergie per migliorare il settore.
Tra i vari interventi è stato proiettato un video che ha mostrato il cammino compiuto per eliminare i cassonetti filostrada dalla città. L’onorevole Lombardo ha espresso la sua emozione per il raggiungimento di questo obiettivo e ha annunciato la sua disponibilità a lottare per migliorare la gestione dei rifiuti in tutta la Sicilia.
Anche l’ex sindaco Cateno De Luca ha evidenziato il cambiamento positivo avvenuto a Messina durante la sua amministrazione, e ha sottolineato l’importanza di superare il 65% di raccolta differenziata, auspicando che il modello messinese possa essere adottato da altre città metropolitane.
La presidente della Messinaservizi Interdonato ha raccontato la trasformazione avvenuta nella gestione dei rifiuti a Messina dal 2019, evidenziando i notevoli miglioramenti ottenuti e l’importanza della raccolta differenziata per ridurre i costi di smaltimento in discarica.
I rappresentanti dei Consorzi di filiera operanti nel settore dei rifiuti hanno confermato la validità del lavoro svolto a Messina, elogiando i risultati ottenuti in termini di raccolta differenziata, e auspicando che la città possa diventare un modello per altre realtà.
In conclusione, è emersa l’unanime convinzione che Messina abbia tutti i requisiti per essere un modello di gestione dei rifiuti, e che il suo esempio possa essere adottato anche in altre realtà, sia a livello regionale che nazionale.