La Regione Sicilia ha annunciato la selezione di sedici medici stranieri per far fronte alle carenze di personale sanitario nel sistema regionale. La graduatoria è stata perfezionata dalla commissione esaminatrice istituita dal Dipartimento di pianificazione strategica dell’assessorato. I medici provengono da diversi Paesi, tra cui l’Ucraina, l’Argentina, Cuba, il Venezuela, l’Ecuador, la Libia e la Guinea.
Il presidente della Regione, Renato Schifani, ha sottolineato che questo è solo l’inizio della strategia del governo per colmare la mancanza di personale sanitario e garantire il diritto alla salute ai siciliani. La Regione intende utilizzare gli strumenti straordinari messi a disposizione dallo Stato per colmare, nel breve periodo, i vuoti di organico presenti in Sicilia, in attesa della modifica del “numero chiuso” per l’accesso alle facoltà di Medicina.
Dopo un periodo di almeno un mese per la formazione linguistica, i medici selezionati verranno immessi in servizio nelle aziende sanitarie dove vi è maggiore necessità di personale medico. Inoltre, verranno esaminate altre 15 candidature nei prossimi giorni.
Il dirigente generale del dipartimento di Pianificazione strategica, Salvatore Iacolino, ha sottolineato che si tratta di un primo radicamento nel territorio dell’Isola di medici di diverse nazionalità, che sceglieranno la regione per valorizzare le professionalità acquisite, consentendo ai piccoli presidi ospedalieri di potenziare l’offerta assistenziale in favore delle comunità assistite.