Davide Caricato e Simone Leotta trionfano nel Torneo Open di V e VI categoria a Trapani

Il 4 febbraio a Trapani, nella palestra dell’I.C. “Pertini” plesso Falcone, si è disputato il Torneo Open “Città del Sale” di V e VI categoria maschile, organizzato impeccabilmente dal T.T. Trapani. La direzione arbitrale del torneo è stata affidata al G.A. effettivo Domenico Aruta e ai Coordinatori Dario Incamicia e Giuseppe D’Angelo.

Il sedicenne Davide Caricato (Sportenjoy), che non era indicato fra i favoriti, ha vinto con pieno merito il torneo di VI categoria. Il giovane atleta dello Sportenjoy si è aggiudicato con grande disinvoltura il girone di appartenenza, superando nell’ordine Michele Saladino (Germaine Lecocq) per 3-1, il tredicenne Alessio Barone e Salvatore Luciano La Luce, entrambi tesserati con il T.T. Trapani per 3-0. Negli ottavi Caricato non ha lasciato scampo ad Antonino Bivona (T.T. Mediterraneo), regolato in tre parziali per 11-4/11-5/11-6 e, nei quarti, ancora in tre set, con un netto 11-2/11-6/11-7, ha superato la testa di serie n. 3 Giorgio Altesi (T.T.Mediterraneo).

Nel sing. di V categoria il diciassettenne Simone Leotta (T.T. Piedimonte Etneo) non ha fallito l’appuntamento con la vittoria, dimostrando, sin dal girone di appartenenza, la sua superiorità eliminando con grande facilità, in tre parziali, Giuseppe Culotta (Pol. Villafrati) e Vincenzo Baiata (Germaine Lecocq). Nel tabellone dopo il bye, che gli spettava di diritto essendo la testa di serie n. 1, nei primi sedici, con il punteggio di 11-9/11-4/12-10, si è liberato di Giuseppe Bassotti (T.T. Mazzola) e, ancora in tre set, vincendo per 12-10/11-3/11-3, nei quarti si è sbarazzato di Guglielmo Busalacchi (Pol. Villafrati).

Abbiamo chiesto a Vita Barone, l’attivissima Segretaria del T.T. Trapani, qualche sua impressione sul Torneo nel suo complesso: «Innanzitutto voglio ringraziare tutti i componenti della nostra società, in particolare Giuseppe Minaudo, Antonina Scalabrino e mio fratello Michele, che si sono impegnati per allestire al meglio la palestra. E’ stato davvero gratificante costatare che le fasi finali dei due tornei sono state raggiunte da giovanissimi atleti, che pian piano stanno scalzando giocatori più esperti: il che conferisce nuova linfa al nostro movimento. Il torneo si è svolto in maniera a dir poco perfetta, grazie non solo ad una direzione arbitrale impeccabile (visto che gli orari di massima sono stati rispettati in pieno in entrambe le categorie), ma per merito soprattutto degli atleti, dimostratisi di una correttezza esemplare e contenti (è stata una costatazione generale) di aver trascorso una giornata piacevole all’insegna di un sano agonismo. I nostri atleti hanno cercato di esprimersi al meglio e li ringrazio per il loro impegno: si sono trovati di fronte avversari più preparati sia tecnicamente che fisicamente; quindi si è consapevoli che si deve fare di più per riuscire a competere in maniera adeguata. Una lamentela la devo però esternare: c’è stato l’ennesimo “buco nell’acqua”, vista la quasi totale assenza degli atleti della Sicilia orientale. E’ una costante, dato che anche nel torneo disputato a Settembre mancavano gli atleti di tante società rappresentative quali il VI.GA.RO. Siracusa, l’Eos Enna, il Circolo Etneo, il T.T. Vittoria e mi fermo qui. Credo che, quando si disputano tornei dall’altra parte della Sicilia, società quali il T.T. Mediterraneo, l’Himera G. Randazzo (tanto per citarne qualcuna) e, fino alla scorsa stagione, anche il T.T. Trapani, hanno sempre dato la loro disponibilità. Non vuole essere questa una lamentela fine a se stessa, ma è solo un motivo di riflessione e, sicuramente, un problema da analizzare sul perché non si riesca a coinvolgere tutti: è chiaro che si deve cambiare qualcosa».