Il Comune di Palermo ha presentato un progetto innovativo di turismo accessibile in collaborazione con Aism, l’Associazione italiana sclerosi multipla, e Bil Benefit, durante la Borsa internazionale del Turismo di Milano. Il progetto prevede la mappatura dei monumenti inseriti nel percorso arabo-normanno dichiarato patrimonio mondiale dell’umanità dall’Unesco, al fine di garantire alle persone con esigenze speciali vacanze e tempo libero senza ostacoli né difficoltà. Questo progetto coinvolgerà i comuni di Cefalù e Monreale inseriti nel percorso arabo-normanno. L’assessore comunale al turismo, Alessandro Anello, ha sottolineato che quest’iniziativa rappresenta l’avvio di un percorso di sviluppo economico all’insegna del diritto all’autonomia e alla vita indipendente di migliaia di persone con esigenze speciali, candidando Palermo a diventare la capitale italiana del turismo accessibile.
Le linee di intervento principali del progetto di turismo accessibile sono quattro, con l’obiettivo di eliminare le barriere sia per i turisti che per i residenti. Queste linee d’azione comprendono la mappatura dei siti d’interesse turistico e dei servizi comunali, l’attivazione di un servizio di noleggio auto inclusivo per persone dotate di patente speciale ideato da Bil Benefit, la mappatura dell’accessibilità dei lidi balneari e una campagna di formazione degli addetti delle attività turistiche-ricettive. Il protocollo d’intesa fra il Comune e l’Aism va proprio in questa direzione.
Oltre al progetto di turismo accessibile, il Comune di Palermo ha promosso anche il turismo religioso nell’anno dell’edizione numero 400 del Festino, rilanciando l’Itinerarium Rosaliae, un cammino di 185 chilometri che attraversa luoghi legati a Santa Rosalia, patrona della città. Questo cammino conta nove tappe da 20-26 chilometri e sarà reso accessibile al trekking e al cicloturismo. L’obiettivo è attrarre viaggiatori in Europa e Oltreoceano alla scoperta di chiese e conventi meno conosciuti.
Alessandro Anello, assessore al turismo e allo sport del Comune di Palermo, ha dichiarato che il turismo religioso è in crescita e unisce arte, cultura e spiritualità. Il rilancio dell’Itinerarium Rosaliae potrà rendere Palermo ancora più attraente nell’anno del Festino numero 400, beneficiando anche i comuni dell’area metropolitana.