Il mister del Catania FC, Mister Lucarelli, analizza la partita contro la Casertana definendola come una “grande prova di carattere”. Sottolinea come si aspettassero una squadra con un modulo diverso da quello proposto in campo e il fatto che non siano riusciti a sfruttare le situazioni interessanti create durante la partita.
Lucarelli parla del modulo utilizzato durante la partita, il 4-2-3-1, sottolineando come una squadra moderna debba essere in grado di adattarsi a due differenti moduli. Afferma di essere soddisfatto dell’intensità e del coraggio mostrati dalla sua squadra, ma ammette che il gol è mancato, nonostante ci siano state buone occasioni.
Il mister sottolinea l’importanza di essere più letali in attacco, soprattutto in una categoria come la C, dove segnare un gol può fare la differenza tra la vittoria e la sconfitta. Parla anche dell’importanza di avere giocatori come Sturaro, che possono rafforzare la squadra sia sul piano tecnico che su quello mentale.
Lucarelli affronta anche il problema delle scelte in campo, spiegando che alcuni giocatori erano alle prese con fastidi fisici o malattie, riducendo le opzioni a disposizione. Ammette che l’espulsione subita durante la partita non era cosa desiderata, ma si dice soddisfatto dell’impegno e del coraggio mostrato dai suoi giocatori.
Infine, Lucarelli si dice convinto che se la sua squadra riuscisse a giocare sempre con la stessa intensità e voglia di vincere dimostrata durante la partita contro la Casertana, avrebbero una classifica diversa. Insomma, nonostante la mancanza di gol, il mister è convinto di aver visto una squadra propositiva e determinata.