Il giovane tennista Federico Cinà ha dimostrato la sua precocità raggiungendo la finale di un torneo Itf con montepremi di 15.000 dollari a soli 16 anni. Al Country Time Club, dove si allena insieme al padre coach Francesco, ha giocato contro il croato Matej Dodig nella finale a Monastir, perdendo dopo una sfida avvincente con lo score di 3-6 6-3 6-0. Questa è stata la sesta partecipazione al circuito pro per Cinà, che fino a questa settimana aveva raccolto 2 punti in tornei precedenti.
Durante il torneo di Monastir, Cinà ha sconfitto avversari di buon livello come il svizzero Jacub Paul e il francese Adrien Gobat prima di raggiungere la finale. Nonostante la sconfitta, ha avuto ottime sensazioni durante il torneo e si è avvicinato alla top 1000 del ranking Atp, grazie anche alla sua prestazione in Tunisia lo scorso settembre.
Cinà ha commentato la sua esperienza in finale, dichiarando di essere soddisfatto del suo rendimento e che la partita contro Dodig è stata molto intensa. Anche se non è riuscito a vincere il torneo, si sente felice per aver raggiunto la finale e punta a continuare a migliorare nel circuito professionistico.
Nella stessa settimana, il tennista brasiliano Joao Fonseca ha ottenuto ottimi risultati ad un torneo Atp 500 a Rio de Janeiro, raggiungendo i quarti di finale. Cinà non si è sorpreso più di tanto per il successo di Fonseca, poiché conosce bene il suo talento e le sue capacità tennistiche.
Un dato interessante è che Cinà è il secondo giocatore nato nel 2007 ad aver raggiunto la finale in un torneo professionistico, dopo l’olandese Mees Rottgering. La performance di Cinà a Monastir conferma il suo talento e la sua promettente carriera nel mondo del tennis.