Il sindaco di Catania ascoltato dalla Commissione parlamentare: focus sulle periferie

Il sindaco di Catania, Enrico Trantino, è stato audito dalla Commissione parlamentare d’inchiesta sulle condizioni di sicurezza e sullo stato di degrado delle città e delle periferie. Durante l’incontro, il sindaco ha affrontato diversi temi cruciali per la città, tra cui la necessità di rafforzare la presenza delle istituzioni nelle zone più disagiate, dove i disagi sociali sono maggiori. Trantino ha evidenziato la carenza di almeno 500 vigili urbani rispetto al numero necessario, sottolineando l’importanza di un controllo territoriale efficace per garantire la sicurezza dei cittadini.

Il sindaco ha inoltre parlato del lavoro svolto dall’Amministrazione Comunale per realizzare infrastrutture a sostegno dello sviluppo armonico dell’area metropolitana. Ha sottolineato l’importanza di progetti come la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina e la risoluzione del nodo ferroviario di Catania, che permetterebbero un miglioramento dei servizi e delle infrastrutture della città.

Trantino ha anche evidenziato la collaborazione con Prefettura, Diocesi, associazionismo e privato sociale per affrontare le emergenze sociali, come la dispersione scolastica. Ha ribadito l’importanza di una politica vicina ai cittadini, basata sull’ascolto e sull’azione concreta per risolvere i problemi della comunità.

Durante l’audizione, il sindaco ha risposto alle domande dei parlamentari riguardo al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), sottolineando l’importanza dell’apertura dei cantieri per i Piani Urbanistici Integrati e l’attesa del decreto del governo per l’utilizzo dei fondi. Trantino ha espresso la volontà di realizzare progetti inclusivi e valorizzare le opere che verranno realizzate con i fondi del PNRR.

Infine, il sindaco ha parlato della sicurezza del territorio, evidenziando la carenza di agenti di polizia municipale e annunciando l’assunzione di circa 140 nuovi vigili urbani. Trantino ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra le forze dell’ordine e il Comune nella lotta alla criminalità organizzata, garantendo un rigoroso rispetto dei protocolli di legalità sottoscritti dall’Amministrazione Comunale.