L’arresto in flagranza per violazione della normativa sugli stadi è avvenuto a Modica durante l’incontro di calcio disputatosi domenica 3 marzo 2024. Precedentemente all’evento sportivo, si era svolto un Tavolo tecnico in Questura con la partecipazione delle forze dell’ordine e dei rappresentanti delle società calcistiche, convocato dal Questore di Ragusa. Durante il Tavolo Tecnico sono state adottate misure per garantire il sereno svolgimento dell’evento, in particolare per la gestione dei tifosi ospiti.
Il Questore ha affidato la direzione dei servizi di ordine pubblico al Dirigente del Commissariato di P.S. di Modica, supportato da agenti della Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza. Durante i servizi preventivi di ordine pubblico, due giovani modicani sono stati arrestati in flagranza di reato per il possesso di oggetti atti ad offendere in prossimità dello stadio e delle vie destinate al transito dei tifosi.
In seguito all’arresto dei giovani, sono state effettuate ulteriori indagini riguardanti i supporters ospiti che hanno partecipato alla partita. Grazie alle immagini delle telecamere della Polizia Scientifica, è stato individuato un ulteriore soggetto che lanciava petardi in campo, mentre un quarto individuo è stato sorpreso mentre maneggiava un fumogeno durante la partita.
Entrambi i soggetti sono stati arrestati in flagranza differita e sottoposti alle misure previste per il contrasto alla violenza negli stadi. L’attività investigativa è proseguita per identificare e sanzionare i responsabili di comportamenti illeciti durante l’evento sportivo.
La collaborazione tra le forze dell’ordine di Modica e Gela ha permesso di accertare le violazioni alla normativa sugli stadi e procedere con gli arresti. Ulteriori accertamenti sono in corso per verificare eventuali violazioni da parte dei tifosi del Gela che intendevano introdurre materiale pericoloso allo stadio.