“Penso a quanto Makari mi abbia portato nella mia terra in un modo totalmente nuovo, alla squadra immensa che ci ha portati sul palmo, come preziose rarità, a Trapani, casa, a Caterina e Adriano, che sono famiglia, a tutti i miei vicini di casa e ai luoghi e agli scorci che preferisco”.
Con queste parole, la protagonista della fiction della Rai Makari ha voluto tirare le somme di un’altra stagione di successo televisivo e non solo.
Per la catanese Ester Pantano infatti, Makari è più che una semplice esperienza lavorativa, è vita e possibilità concreta di vivere e valorizzare la sua terra.
Cogliendo l’occasione, Ester ha dedicato il suo post “ai colleghi, immensi, all’energia di quel mare che circonda e avvolge e se vuole risponde”, ricordando come “quattro mesi ogni anno, vivere quel versante, amare quel versante, arricchirsi di bellezza e verità cruda. Tre anni da quel primo: “Ciao Suleima!” di @alessiafanzon dalla scoperta di @gaetanosavatteri, che ormai è amico, che ringrazieremo sempre per tutto il lavoro che ha generato e per la ricchezza che ha portato alla nostra terra, raccontata a modo suo, personale, @palomarproduction per aver accettato questa scommessa. Grazie alla guida di @vullomonica e Riccardo Mosca per averci condotti, per esserci espressi e per esserci divertiti tanto”.
Un successo che Makàri ha ottenuto anche e soprattutto grazie a lei, siciliana verace e artista di alto livello di cui Catania va orgogliosa.
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