Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, ha dichiarato che la vicenda della lista bianca della Zona a traffico limitato ha evidenziato come negli anni scorsi sia mancato un controllo accurato degli accessi all’elenco, permettendo una gestione autonoma da parte dei soggetti richiedenti i permessi. Questo ha portato probabilmente all’ingresso di un numero eccessivo di veicoli nella lista bianca. Durante la riunione odierna è emerso che non ci sono deficit né nel regolamento né nel disciplinare fino alla sua ultima versione del 2022.
Il sindaco ha sottolineato che non c’è bisogno di cambiare il regolamento o il disciplinare, ma piuttosto di garantire il pieno rispetto di tali normative per evitare abusi e discriminazioni nei confronti dei residenti e dei lavoratori che operano nella Ztl. L’amministrazione comunale, in collaborazione con Amat, sta lavorando per ripristinare il corretto funzionamento della lista bianca in termini di equità e sostenibilità.
La Ztl è stata istituita con l’obiettivo di preservare l’ambiente, la salute pubblica e ridurre il traffico nel centro storico. Il sindaco ha impartito a Amat l’incarico di verificare con precisione le condizioni e i requisiti per l’accreditamento nella lista bianca da parte degli enti istituzionali.
Roberto Lagalla ha concluso annunciando che Amat riprenderà il controllo della gestione dell’inserimento nella lista bianca, con un rigoroso controllo per prevenire abusi o inesattezze. La decisione è stata presa in seguito alla riunione con gli assessori al Traffico Falzone, ai Rapporti con Amat Carta, i vertici di Amat, i dirigenti del settore Mobilità del Comune e il comandante della Polizia municipale Colucciello.