Il progetto di rifacimento della condotta idrica cittadina a Messina è stato avviato con la consegna dell’area di cantiere alla ditta appaltatrice Siciltecnoplus srl. L’investimento, finanziato dal PNRR, ammonta a 21 milioni di euro e prevede interventi di razionalizzazione, efficientamento e riduzione delle perdite delle reti idriche interne della città.
Alla cerimonia di consegna erano presenti il sindaco Federico Basile, il direttore generale del Comune Salvo Puccio, l’Assessore al ramo Francesco Caminiti, la Presidente di AMAM Loredana Bonasera, i membri del CdA Alessandra Franza e Adriano Grassi, il direttore generale della SpA Pierfrancesco Donato, il Direttore dei Lavori ing. Luigi Lamberto, il Responsabile Unico del Procedimento ing. Francesco Cardile, e l’esperto PNRR ing. Eleonora Pane.
Il progetto prevede un’imponente serie di interventi per ridurre le perdite in rete, implementare l’asset management esistente, avviare la distrettualizzazione delle reti e integrare il sistema di telemisura e telecontrollo, ottimizzandolo con sistemi di smart metering per la lettura dei contatori del nucleo centrale cittadino. La mappatura e l’implementazione su GIS permetteranno di individuare e risolvere eventuali problemi o perdite sulla rete in tempo reale.
La conclusione dei lavori è prevista per marzo 2026, rappresentando un traguardo importante per la città di Messina. Il Sindaco e la Presidente di AMAM sottolineano l’importanza di questo progetto, frutto di un percorso avviato con l’Amministrazione De Luca e portato avanti grazie a un lavoro di squadra per l’ammodernamento delle infrastrutture idriche del centro cittadino.