Nella tarda mattinata di ieri 20 marzo 2024, Via Cervo ad Acireale è stata scossa da un tragico incendio che ha colpito un appartamento al secondo piano di una palazzina a quattro piani. L’evento ha portato alla luce una catena di eventi sfortunati, con il fuoco che ha distrutto la casa e ha causato la perdita del loro amato animale domestico.
L’incendio, che ha richiamato l’attenzione dei residenti e delle autorità locali, è stato scatenato involontariamente da un bambino, figlio della proprietaria dell’appartamento. L’atto, completamente inconsapevole delle conseguenze devastanti, è stato causato dall’uso di un accendino su una coperta sopra un divano.
La situazione è stata ancor più tragica dal momento che gli occupanti della casa, tra cui la madre, la zia e il nipote, hanno rischiato di perdere la vita. Fortunatamente, sono stati in grado di mettersi in salvo, rifugiandosi sul terrazzo della casa. Tuttavia, il loro cane non ha avuto la stessa fortuna, trovandosi intrappolato nelle fiamme e perdendo la vita a causa dell’incendio.
I Vigili del fuoco sono stati immediatamente chiamati sul posto per affrontare la catastrofe in corso. L’intervento dei pompieri è stato tempestivo e determinato, con diverse ore impiegate nel tentativo di domare le fiamme e impedire che si propagassero ulteriormente.
L’incendio ha reso inagibili il terzo e quarto piano della palazzina, mentre il personale sanitario del 118 e le forze dell’ordine sono intervenute per garantire il supporto necessario. L’operazione di spegnimento è stata affiancata da un’autobotte di rincalzo, un automezzo di supporto logistico e un’autoscala per garantire l’efficacia dell’intervento.
Fortunatamente, non si sono registrati feriti o intossicati dal fumo tra i residenti o i soccorritori. Tuttavia, l’intero edificio è stato evacuato come precauzione per garantire la sicurezza di tutti i presenti.