Il Consiglio Comunale di Palermo ha approvato la delibera sui Centri di Raccolta e Riciclo (CCR), segnando un cambiamento culturale volto a migliorare la raccolta differenziata e coinvolgere i cittadini nel rispetto dell’ambiente. Il piano industriale della Rap prevede la presenza di un CCR in ogni quartiere, sottolineando l’importanza di questa infrastruttura per un servizio ottimale.
Il Movimento 5 Stelle ha svolto un ruolo cruciale nel salvataggio di due finanziamenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per la realizzazione di due asili nido comunali e di sei nuovi CCR, tra cui Azoti, Olimpo, Lanza di Scalea, via Nina Siciliana e via Caltagirone. Questo intervento ha permesso di mantenere un finanziamento di circa 6,7 milioni di euro per progetti chiave per la città.
Il prossimo passo sarà la modifica del regolamento della Tari per incentivare ulteriormente la partecipazione attiva dei cittadini alla raccolta differenziata e al rispetto dell’ambiente. Questa modifica sarà accompagnata da una campagna di sensibilizzazione per educare la comunità sull’importanza della corretta gestione dei rifiuti e delle pratiche sostenibili.
I consiglieri comunali Randazzo, Amella e Miceli hanno sottolineato l’importanza di queste iniziative e il ruolo fondamentale svolto dal Movimento 5 Stelle per il miglioramento del sistema di gestione dei rifiuti a Palermo.