In un comunicato stampa datato 22 Marzo 2024, la Regione Sicilia ha annunciato l’approvazione di un provvedimento che prevede l’integrazione oraria per il personale Asu che opera nei siti culturali della regione fino al 31 dicembre 2024. La proposta di delibera, presentata dall’assessore regionale ai Beni culturali, Francesco Scarpinato, è stata approvata dalla giunta Schifani con l’iscrizione in bilancio di 3 milioni di euro.
Secondo quanto dichiarato da Scarpinato, questo provvedimento risponde alle legittime aspettative di circa 270 lavoratori in servizio in tutta la Sicilia. Grazie a questa integrazione oraria, i dipendenti potranno aumentare l’impegno settimanale da 20 a 36 ore, garantendo così la piena funzionalità delle sedi culturali centrali e periferiche.
Si tratta di una misura che mira a valorizzare il lavoro svolto dai dipendenti Asu nei siti culturali della Sicilia, consentendo loro di ampliare la propria disponibilità oraria e contribuendo così a migliorare la gestione e la fruibilità dei beni culturali presenti sul territorio regionale.
L’approvazione di questa integrazione oraria rappresenta un importante passo avanti nel garantire il corretto funzionamento delle sedi culturali regionali e nel valorizzare il lavoro svolto dal personale Asu. Si tratta di un segnale positivo che dimostra l’impegno della Regione Sicilia nel settore dei Beni culturali e nella valorizzazione del patrimonio culturale della regione.