Termini Imerese, oggi è una giornata importante per la città e per tutto il paese. Dopo più di dieci anni di false promesse, l’ex stabilimento della Fiat si avvia a non essere più una cattedrale del deserto. Il gruppo Pelligra, specializzato nella riconversione di stabilimenti dismessi in parchi industriali, potrebbe offrire una nuova prospettiva per l’area. Il governo regionale si è sempre impegnato a sostenere i lavoratori ex Blutec, con oltre 500 persone coinvolte. Oltre ai 350 posti di lavoro che saranno creati con l’aggiudicazione del bando, anche i restanti lavoratori hanno ricevuto garanzie dal Ministero del Lavoro.
L’assessore regionale al Lavoro ha sottolineato la complessità della situazione dei lavoratori ex Blutec e l’importanza di affrontarla con una soluzione sistematica. L’Assessorato del Lavoro della Regione Siciliana si impegna a fornire le risorse necessarie per far ripartire il ciclo produttivo, con un budget di 30 milioni di euro destinato alle politiche attive e passive. Sono state avviate le interlocuzioni con il Ministero del Lavoro, supportato dall’Agenzia Sviluppo Lavoro Italia e dalle parti sociali, per definire un programma di utilizzo delle risorse.
L’assessore regionale alle Infrastrutture ha assicurato il supporto per la logistica nella zona industriale attorno all’ex stabilimento Blutec. L’obiettivo è rendere l’intera area funzionale e competitiva, con il rilancio degli Interporti siciliani che potrebbe attrarre aziende nazionali e internazionali a investire a Termini Imerese e trasferire qui le proprie attività produttive.