Il Comune di Messina si unisce alla lotta contro l’endometriosi

Il Comune di Messina ha deciso di aderire alla call to action dell’associazione A.L.I.C.E. ODV in occasione della Giornata nazionale per la consapevolezza sull’endometriosi. Per contribuire alla campagna di sensibilizzazione, la facciata di palazzo Zanca è stata colorata di luce gialla.

Il sindaco Federico Basile e l’assessore alle Politiche della salute Alessandra Calafiore hanno sottolineato l’importanza della corretta comunicazione per diffondere misure di prevenzione e tutela sull’endometriosi. Hanno inoltre evidenziato l’importanza della sinergia e collaborazione tra istituzioni, enti e associazioni del terzo settore per affrontare questa patologia.

L’endometriosi è una malattia cronica e invalidante che colpisce una persona assegnata femmina alla nascita su dieci. Si stima che in Italia siano affette oltre 3 milioni di persone. La diagnosi arriva dopo un lungo percorso spesso con gravi ripercussioni psicologiche. Attualmente non esiste una cura per l’endometriosi, ma solo terapie farmacologiche per gestire i sintomi e rallentare l’avanzamento della malattia.

L’endometriosi è considerata erroneamente una patologia ginecologica, ma in realtà è una malattia multisistema che può rendere difficile la diagnosi, soprattutto quando coinvolge organi extrapelvici. Questo ritardo diagnostico porta ad un avanzamento della patologia che impatta sulla qualità di vita fisica e psicologica delle persone affette.

La presidente di A.L.I.C.E., Francesca Fasolino, ha sottolineato che l’endometriosi è una malattia invisibile che rende più difficile il percorso di informazione e sensibilizzazione. Per questo motivo, è fondamentale l’adesione delle istituzioni e enti del terzo settore alla call to action per aumentare la consapevolezza sull’endometriosi.