La Coppa del Mondo di sciabola maschile a Budapest ha visto Luca Curatoli conquistare la medaglia d’argento, un risultato che conferma la sua grande forma. Dopo un anno e tre mesi dall’argento nel Grand Prix di Orleans, il napoletano delle Fiamme Oro si è distinto per una prestazione sontuosa, fermandosi ai piedi del podio per una sola stoccata. Nel frattempo, Luigi Samele ha mostrato una grande continuità di rendimento, regolando nei primi due match il francese Bibi e l’ungherese Rabb.
Luca Curatoli ha iniziato la giornata con una vittoria per 15-13 sull’esperto francese Lambert, per poi superare agevolmente il thailandese Srinualnad 15-7 nei trentaduesimi. Negli ottavi di finale ha sconfitto il numero 1 del mondo, il georgiano Bazadze, con un punteggio di 15-12. Successivamente ha superato il tedesco Szabo nei quarti e l’iraniano Pakdaman in semifinale, dominando per 15-5. In finale, ha ceduto al padrone di casa Szatmari per 15-10, conquistando comunque un importante secondo posto.
Luigi Samele, pur fermandosi ai piedi del podio, ha regolato Bibi e Rabb nei primi due match, per poi prendersi la rivincita sullo statunitense Heathcock negli ottavi di finale. Giovanni Repetti ha mostrato una bella prova battendo il tre volte campione olimpico Aaron Szilagyi, ma è rimasto per una sola stoccata fuori dai migliori otto.
Ora l’attenzione è rivolta alla gara a squadre di domani, dove l’Italia cerca il pass per Parigi 2024. Il team italiano, attualmente al quinto posto nel ranking mondiale, schiererà Samele, Curatoli, Gallo e Torre. La competizione sarà cruciale per ottenere la qualificazione olimpica.
La competizione a squadre vedrà gli italiani saltare direttamente ai quarti di finale, mentre i tedeschi inizieranno contro Arabia Saudita o Canada. Il cammino verso la qualificazione si prospetta impegnativo, con avversari di alto livello come Stati Uniti e Francia.
La Coppa del Mondo di sciabola maschile a Budapest si è conclusa con la vittoria di Andras Szatmari, seguito da Luca Curatoli al secondo posto e Ali Pakdaman e Enver Yildrim al terzo. Gli italiani hanno ottenuto buoni piazzamenti, confermando la competitività del team azzurro nella disciplina della sciabola.