L’Italia del CT Dario Chiadò ha trionfato nella prova a squadre di spada femminile alla tappa di Coppa del Mondo a Nanchino, in Cina. Il quartetto composto da Rossella Fiamingo, Alberta Santuccio, Mara Navarria e Giulia Rizzi ha conquistato la medaglia d’oro battendo in finale la Cina, padrona di casa, in una gara emozionante e perfetta.
Il team italiano, già qualificato per i Giochi Olimpici di Parigi 2024, ha affrontato la competizione con determinazione e voglia di vincere, mostrando una prestazione autoritaria. Dopo aver sconfitto Israele e gli Stati Uniti negli ottavi e nei quarti di finale, rispettivamente, l’Italia ha superato anche l’Ungheria in semifinale con un punteggio di 45-39.
La finale contro la Cina è stata spettacolare, con le spadiste italiane inizialmente in leggero svantaggio per poi compiere una rimonta eccezionale nell’ultimo giro di assalti. Il punteggio finale di 43-34 ha garantito all’Italia la medaglia d’oro e l’esecuzione dell’Inno di Mameli a Nanchino.
Il trionfo italiano nella prova a squadre ha concluso un fine settimana straordinario per la spada femminile italiana in Cina, dove Giulia Rizzi ha vinto l’oro e Alberta Santuccio il bronzo nella gara individuale, mentre Rossella Fiamingo si è classificata al quinto posto. Il Presidente della Federazione Italiana Scherma, Paolo Azzi, ha inviato i suoi complimenti alle spadiste azzurre, al CT Chiadò e all’intero staff per il successo a Nanchino.
La classifica finale della Coppa del Mondo di spada femminile a squadre a Nanchino vede l’Italia al primo posto, seguita dalla Cina, Ungheria e Ucraina.