L’assessore regionale all’Istruzione e alla formazione professionale Mimmo Turano ha annunciato l’urgente stanziamento di 25 milioni di euro per affrontare l’emergenza legata alle borse di studio universitarie in Sicilia. Questa decisione è stata presa in seguito all’aumento del 50% delle richieste ammissibili. Turano ha sottolineato l’impegno concreto del governo Schifani nel garantire il diritto allo studio, non solo con un contributo una tantum, ma con ulteriori risorse per coprire le crescenti richieste.
In un incontro con i vertici di Ersu Palermo, l’assessore, insieme alla dirigente generale del dipartimento Istruzione, ha discusso le misure necessarie per gestire la situazione. Presenti anche la presidente dell’ente Margherita Rizza, il direttore Ernesto Bruno e rappresentanti degli studenti. Lo stanziamento permetterà di scorrere le graduatorie degli aventi diritto a Palermo, Catania, Messina ed Enna entro il mese di aprile.
Turano ha assicurato che l’impegno della Regione non si fermerà qui, ma si cercheranno ulteriori risorse per coprire le richieste degli oltre 30 mila studenti che richiedono le borse di studio in Sicilia. Questo sostegno è fondamentale per consentire a ragazzi meritevoli ma privi di mezzi finanziari di completare il loro percorso di studi presso gli istituti accademici regionali.
La presidente dell’Ersu Palermo, Margherita Rizza, ha evidenziato le difficoltà attuali dell’ente nel pagare le borse di studio per l’anno accademico in corso, a causa dell’aumento delle richieste ammissibili e della mancanza di risorse a livello nazionale. La percentuale delle borse erogate è attualmente al 47%, e l’ente sta cercando soluzioni per far fronte alla crescente domanda di aiuto economico da parte degli studenti.