La Sicilia si è piazzata al nono posto nella 42^ edizione della Coppa delle Regioni, competizione riservata al settore Under 15 e intitolata ad Elvira Gattulli e Domenico Esposito. La manifestazione si è svolta nel Palasport “G. Panunzio” di Molfetta, con la partecipazione di 21 rappresentative regionali.
La delegazione siciliana era composta da Riccardo Dipietro e Simone Mangione (Eos Enna), Gianmarco Interlandi (VI.GA.RO. Siracusa), Martina Caronna (Himera G. Randazzo) e Federica Amato (T.T. Olimpicus), con il supporto del Referente tecnico Regionale Marcello Puglisi e dei tecnici Michele Giardina e Raffaele Iacono.
La competizione ha visto la partecipazione delle seguenti regioni: Abruzzo, Alto Adige, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Toscana, Trentino, Umbria, Valle d’Aosta e Veneto. Inoltre, Giuseppe Gamuzza, impegnato per la consulta dei presidenti regionali della FITET, ha fatto visita alla palestra.
La Sicilia ha affrontato il Piemonte e il Molise nel girone iniziale, ottenendo una vittoria contro il Molise e una sconfitta contro il Piemonte. Successivamente, la squadra è stata eliminata nei quarti di finale dalla Sardegna, ma ha conquistato il nono posto battendo la Campania e la Basilicata.
Il Referente Tecnico Regionale Marcello Puglisi ha commentato la prestazione della delegazione siciliana, sottolineando i risultati positivi ottenuti da alcuni atleti e evidenziando l’importanza di continuare a lavorare sulla tecnica per migliorare le prestazioni future. Inoltre, ha espresso soddisfazione per il lavoro svolto dalle società che investono nel settore giovanile.
Inoltre, Federica Interlandi, atleta siracusana in prestito al Casamassima, ha difeso i colori della Puglia nella competizione femminile, salendo sul podio dopo una semifinale molto combattuta.
La Federazione Siciliana Scherma ha annunciato che continuerà a supportare e seguire da vicino i giovani talenti della regione attraverso stage e allenamenti mirati.