Il consigliere Giaconia, capogruppo di Progetto Palermo e vice presidente della Terza Commissione consiliare, ha dichiarato che la partecipata Amat si trova in una fase delicata del suo percorso aziendale, con una perdita di 21,4 milioni di euro nel bilancio del 2022. Ritiene urgente un nuovo contratto di servizio e critica la decisione dell’Amministrazione Comunale di rinviare la questione a fine anno, rischiando di compromettere la continuità aziendale. L’Amat ha dimostrato potenzialità di ripresa, con un risultato positivo nel 2023 e nel primo trimestre 2024.
Il consigliere Giaconia sostiene che il nuovo contratto di servizio deve contenere importanti correttivi rispetto a quello attuale, mirando a rivalutare servizi in perdita come la segnaletica stradale e la rimozione e ad aumentare i centri di ricavo con nuovi servizi come il collegamento con i comuni limitrofi e la gestione dei parcheggi comunali. È fondamentale rideterminare il valore economico dei chilometri del trasporto pubblico locale, attualmente sotto la media nazionale.
La capacità dell’Amministrazione Comunale nel proporre al Consiglio Comunale un nuovo contratto di servizio con queste caratteristiche è essenziale per consentire all’azienda di erogare servizi performanti e rispondere alle rivendicazioni dei dipendenti. Il consigliere Giaconia si dichiara disponibile a proporre modifiche migliorative al contratto di servizio, se necessario, quando arriverà in aula.
La volontà politica del Sindaco e della Giunta di rilanciare Amat sarà fondamentale, ma il consigliere Giaconia si impegna a proporre ulteriori migliorie al contratto di servizio per garantire il miglioramento dell’azienda e dei servizi offerti alla cittadinanza.