Il 2024-04-17 è stata pubblicata la rilevazione territoriale dei prezzi al consumo di marzo 2024 a Messina. L’analisi tiene conto della progressiva riduzione dell’emergenza sanitaria da Covid-19 e della riapertura delle attività commerciali. Nonostante il numero di mancate rilevazioni sia diminuito, rimane sopra la norma.
L’indagine sui prezzi al consumo si basa sull’utilizzo di diversi canali per acquisire i dati, riducendo gli effetti negativi delle mancate rilevazioni. A Messina, nel mese di marzo 2024, si registra un incremento tendenziale dell’1,1% e nessuna variazione congiunturale dell’indice dei prezzi al consumo.
I beni e servizi che registrano un aumento tendenziale rispetto all’anno precedente sono: prodotti alimentari e bevande analcoliche, bevande alcoliche e tabacchi, abbigliamento e calzature, mobili e articoli per la casa, servizi sanitari, trasporti, ricreazione, istruzione, servizi ricettivi e ristorazione, e altri beni e servizi. Decrescono invece i prezzi di abitazione, acqua, elettricità, combustibili e comunicazioni.
La riunione della commissione comunale di controllo prezzi, presieduta dall’assessore Massimiliano Minutoli, ha analizzato i fattori che hanno influenzato le dinamiche di prezzo nei servizi centralizzati a Messina. L’energia elettrica e il gas mostrano diminuzioni congiunturali delle tariffe, mentre i servizi di telefonia e comunicazione registrano incrementi.
Nei trasporti, si osservano aumenti congiunturali nei voli aerei sia nazionali che internazionali, e del trasporto marittimo verso le isole minori. Le attività turistiche e ricreative evidenziano variazioni nei pacchetti vacanza e nelle attività ricreative, mentre nel settore culturale si registrano variazioni nei prezzi dei giornali e periodici nazionali.
La ricerca evidenzia un aumento tendenziale dei prezzi in diversi settori, influenzati dal contesto economico e commerciale del periodo analizzato, che ha portato a variazioni significative nei prezzi al consumo a Messina.